Unica Radio Raccontiamo la città che cambia
Le fiabe sarde in scena: il festival mondo eco porta le tradizioni alla casa di riposo di Pirri
Un viaggio tra fragilità e tradizione: Mondo eco come strumento di inclusione e memoria
Nel cuore di Pirri, venerdì 22 novembre 2024, la Casa di Riposo Vittorio Emanuele accoglierà un appuntamento speciale del Mondo Eco Festival Letterario, organizzato dalla compagnia Il Crogiuolo. Questo evento unico, intitolato “Contus po si spassiai e contixeddus po si stentai”, si propone di riportare in vita le antiche tradizioni orali sarde attraverso un coinvolgente spettacolo teatrale in lingua sarda campidanese.
Per la compagnia Il Crogiuolo, l’incontro con la fragilità rappresenta una vera e propria vocazione. Come sottolineato dalla regista Carla Orrù, “la fragilità è un valore: riconoscerla e darle luce è un’arte”. Questa prospettiva ha ispirato la scelta di portare le fiabe sarde in un contesto tanto intimo quanto significativo, con l’obiettivo di suscitare ricordi e condividere momenti di allegria e riflessione. Le storie, tratte dalla raccolta “Novelline popolari sarde” di Francesco Mango (1890), spaziano tra episodi di mistero, povertà, ricchezza improvvisa e intrighi, offrendo uno spaccato autentico della cultura e della vita comunitaria della Sardegna.
Tra musica e ironia: uno spettacolo per riscoprire le radici della Sardegna
La rappresentazione teatrale, ideata e diretta da Carla Orrù, vede in scena attori come Andrea Mameli, Rita Pau e Raffaelangela Pani. Con toni leggeri e ironici, lo spettacolo combina recitazione, canti e filastrocche in lingua sarda campidanese, accompagnati da musica vivace che ne esalta il ritmo. Gli oggetti di scena e i costumi tradizionali aggiungono un tocco di autenticità, immergendo gli spettatori nell’atmosfera delle antiche narrazioni.
Attraverso il divertimento, “Contus po si spassiai e contixeddus po si stentai” celebra le storie e le tradizioni sarde, rendendole accessibili a tutte le generazioni e riscoprendo il valore della lingua sarda come patrimonio culturale vivo. Questo evento conferma l’impegno del Mondo Eco Festival nel promuovere i libri e le arti in modo originale e inclusivo.
