Le emozioni protagoniste di due eventi culturali a Cagliari e Sassari

Teatro, cinema e musica si incontrano in due appuntamenti imperdibili tra Sassari e Cagliari

La Sardegna celebra la cultura con una serie di eventi che uniscono teatralità, emozioni e riflessioni sociali. Sabato 23 novembre, il Festival Etnia e Teatralità porta in scena al Cine Teatro Astra di Sassari La lunga notte. Volevo essere una farfalla, una produzione della compagnia Figli d’Arte Medas, che affronta con delicatezza il tema del disturbo specifico del linguaggio (DSL). A Cagliari, venerdì 22 novembre, lo Spazio Hermaea ospiterà il quarto appuntamento della rassegna Sinestesie 2024 – Motivi Emotivi, con il cineconcerto Le orecchie del mercante – Sentire il silenzio, diretto da Andrea Congia.

A Sassari, una notte tra sogni e fragilità

Il Festival Etnia e Teatralità, alla sua 34esima edizione, continua a proporre spettacoli di grande intensità. Sabato 23 novembre alle 21, al Cine Teatro Astra di Sassari, il pubblico potrà assistere a La lunga notte. Volevo essere una farfalla, scritto da Gianluca Medas e diretto da Franz di Maggio. Con la performance di Sofia Quagliano e le musiche dal vivo di Nicola Agus, lo spettacolo esplora il tema del disturbo specifico del linguaggio (DSL).

La protagonista, Raffaella, una dodicenne che affronta la solitudine e il rifiuto sociale, vive una lunga notte di pensieri e ricordi. La trama, intensa e toccante, accompagna gli spettatori nel viaggio interiore della ragazzina, fino all’alba, quando i suoi sogni si infrangono contro la realtà. La lunga notte è un invito a riflettere su una condizione spesso poco compresa, senza cadere in moralismi.

A Cagliari, il silenzio come protagonista

Il 22 novembre alle 20, lo Spazio Hermaea di Pirri (Cagliari) ospita Le orecchie del mercante – Sentire il silenzio, un cineconcerto che unisce musica e immagini per esplorare il tema dell’ascolto nella società contemporanea. Scritto e diretto da Andrea Congia, il progetto vede la partecipazione dell’Orchestrina dei Miracoli e di un team di videomaker, tra cui Pierpaolo Arru e Viviana Mura, che hanno curato le immagini e il montaggio.

Il film, un mediometraggio che combina poesia e ironia, racconta le vicende di un mercante impegnato a rispondere alle assurde richieste dei suoi clienti. La narrazione, accompagnata dalle riprese aeree di Easy Pise FPV, mette in luce l’importanza di riconnettersi con le emozioni autentiche, spesso soffocate dalla superficialità quotidiana.

Un calendario ricco di emozioni

Questi due appuntamenti rappresentano solo una parte della ricca programmazione culturale della Sardegna. A Sassari, il Festival Etnia e Teatralità continuerà a portare sul palco storie capaci di emozionare. A Cagliari, Sinestesie 2024 – Motivi Emotivi proseguirà con altri appuntamenti, tra cui Sepolcri di Mare il 27 novembre e Visera – NeoOratorio il 29 novembre.

Entrambi gli eventi sono sostenuti da istituzioni locali, tra cui la Regione Autonoma della Sardegna, la Fondazione di Sardegna e i comuni di Sassari e Cagliari. La cultura, in tutte le sue forme, si conferma un potente strumento per creare dialogo e riflessione.

About Marina Cossu

Studentessa laureanda di Relazioni Internazionali, appassionata di politica e comunicazione istituzionale.

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