Un evento tra cultura, sostenibilità e tradizioni in Ogliastra
Nel cuore dell’Ogliastra, Ilbono tra ieri e oggi, 23 e 24 novembre, ha ospitato Pane & Olio 2024, una manifestazione che va oltre la celebrazione del prodotto locale per esplorare temi di sostenibilità, identità e rispetto del territorio. Nonostante una stagione olearia segnata da una produzione minima, il messaggio dell’evento rimane forte: l’olio non è solo un prodotto, ma un simbolo di cultura e tradizione, un patrimonio da preservare.
Il programma ha incluso momenti di approfondimento con esperti, convegni su filiera corta, cambiamenti climatici, incendi e valorizzazione delle eccellenze locali. I visitatori hanno potuto immergersi nella cultura di Ilbono con percorsi storici, spettacoli di musica e danza, e l’incontro con antiche tradizioni. L’evento, sostenuto da enti locali come la Regione Sardegna e il GAL Ogliastra, unisce comunità, istituzioni e visitatori per raccontare un legame autentico tra territorio e innovazione.
Il primo giorno: agricoltura sostenibile e prevenzione degli incendi
La manifestazione si è aperta ieri, sabato 23 novembre, alle 10:00, con un convegno dedicato alla filiera corta agroalimentare. Tra i relatori figurano nomi di spicco come Maurizio Mulas, Guido De Luigi e Antonio Montinaro, che hanno offerto una visione su agricoltura sostenibile e innovazione nelle tecniche olearie. Nonostante le difficoltà climatiche, il focus è rimasto sull’olio extravergine come simbolo identitario e motore di sviluppo per l’intera Ogliastra.
Nel pomeriggio, il tema si è spostato sulla prevenzione degli incendi con l’evento “Incendi. Verso un cambio di paradigma”, promosso dalla Protezione Civile. Esperti e istituzioni hanno discusso di crisi climatica e tutela del paesaggio, ribadendo l’importanza di preservare un ecosistema fragile e unico come quello di Ilbono. L’intervento ha sottolineato come anche le sfide possano diventare opportunità per una gestione più consapevole del territorio.
Una domenica tra tradizione e autenticità centenarie: la chiusura di Pane e Olio 2024
Oggi, domenica 24 novembre, l’evento si è aperto con il progetto “Autenticità Centenarie”, un percorso dedicato alla valorizzazione della filiera dell’olio. I visitatori hanno potuto esplorare il centro storico e il sito nuragico di Scerì attraverso escursioni in e-bike, scoprendo la bellezza di Ilbono. Il programma prevedeva anche spettacoli della Seui Street Band e del gruppo folk Amistade, che hanno trasformato le strade del paese in un palcoscenico vivo di musica e danze.
Non sono mancate attività culturali, come la vestizione dell’abito tradizionale di Ilbono e dimostrazioni di antichi mestieri. Per il sindaco Giampietro Murru, l’evento ha rappresentato un’occasione unica per celebrare il valore del territorio: “Pane & Olio non è solo una festa, ma un modo per riflettere sull’importanza delle nostre radici e sulle tradizioni che rendono unica la nostra terra”.