La Serie C calcistica è un mondo particolare dove convivono sconosciute provinciali accanto a nobili decadute ma sempre speranzose di tornare alla ribalta e riprendere a calcare i campi di calcio che contano, sotto i riflettori e con grandi cornici di pubblico.
Basta scorrere la classifica dei vari raggruppamenti per trovare squadre come il Vicenza, il Pescara, la Spal, l’Ascoli, il Benevento o il Foggia, tutte società che a più riprese hanno calcato i campi della Serie A. Altra cosa curiosa è la presenza di formazioni giovanili di squadre in Serie A. probabilmente una sorta di alternativa al classico “farsi le ossa”, situazione in cui un giovane di belle speranze viene mandato in prestito presso una squadra minore allo scopo di fare esperienza. Attualmente sono presenti la Juventus U23, l’Atalanta U23 e il Milan Futura. Non è da escludere che altre big in possesso di vivai interessanti decidano di intraprendere questa strada.
Un’altra vecchia conoscenza attualmente in Serie C ma con trascorsi di alto livello è la Ternana. Gli umbri hanno militato in Serie A nella stagione 1972 – 1973 e nella stagione 1974 – 1975. Attualmente la Ternana è seconda nel girone B e le scommesse live gli attribuiscono delle concrete possibilità per il ritorno in Serie B. La Ternana è seconda a pari merito con l’Entella a quota 30 punti, preceduta dal Pescara a 33 punti e seguita dal Torres a quota 29 punti.
La classifica
Gli umbri avrebbero potuto essere a quota 32 se non fosse intervenuta una penalizzazione comminata dal Tribunale Federale Nazionale, presieduto da Carlo Sica. La ragione della penalizzazione è di ordine economico. La società era stata deferita su segnalazione della Co.Vi.So.C. per il mancato versamento, entro il termine del 16 settembre 2024, delle ritenute Irpef relative ai mesi di maggio e giugno 2024 riguardanti gli importi dovuti ai tesserati, ai dipendenti e ai collaboratori i cui contratti sono stati ratificati dalla Lega della Serie C.
Tuttavia, la Ternana ha deciso di fare ricorso, con la speranza di recuperare almeno uno dei due punti che gli sono stati comminati come sanzione. Nel ricorso si evidenzia come l’inadempienza fosse da attribuirsi alla precedente gestione finanziaria della società. Del resto, la nuova proprietà ha immediatamente saldato tutte le pendenze al momento del subentro.
Nel frattempo, la squadra umbra si consola con gli ottimi risultati fin qui ottenuti tra i quali risalta il rotondo 5-0 ai danni della Lucchese. Non trascurabile anche il pareggio a reti inviolate, una sorta di derby regionale, col Perugia e l’altra rotonda vittoria ai danni della Spal per 4-1.