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La rappresentazione di ieri sera a Cagliari ha emozionato e fatto riflettere il pubblico sul tema della sicurezza sul lavoro.
Ieri sera, al TsE di Is Mirrionis in via Quintino Sella a Cagliari, si è svolta la pièce teatrale “A Chi Esita / per chi non c’è più – per chi resta – per chi verrà”. L’opera della compagnia Rossolevante, parte della stagione 2024-2025 di Teatro Senza Quartiere, organizzata dal Teatro del Segno. Lo spettacolo ha affrontato con profondità il drammatico tema delle morti bianche e degli infortuni sul lavoro.
Con una drammaturgia scritta da Juri Piroddi e la regia condivisa con Silvia Cattoi, lo spettacolo ha visto sul palco gli attori Silvia Cattoi, Cinzia Piras, Antonio Sida e lo stesso Juri Piroddi. Gli attori erano accompagnati dalla musica dal vivo del polistrumentista Simone Pistis. Il pubblico è stato immerso in una narrazione corale che, attraverso monologhi e intermezzi musicali, ha messo in luce storie emblematiche di chi ha pagato il prezzo più alto per la mancanza di sicurezza sul lavoro.
Una guerra silenziosa che tocca tutti
“A Chi Esita”, il cui titolo si ispira a una celebre poesia di Bertolt Brecht, ha offerto una riflessione su un problema che ogni anno causa migliaia di vittime. Juri Piroddi ha sottolineato come questa “guerra non dichiarata” coinvolga non solo i lavoratori, ma anche le famiglie e la società intera.
La regia e l’interpretazione si sono intrecciate per creare un’atmosfera densa di significato, alternando momenti di forte drammaticità a sprazzi di ironia, in un linguaggio teatrale simbolico e universale. Le musiche eseguite dal vivo hanno amplificato l’impatto emotivo, rendendo ogni scena un racconto a sé, ma parte di un’unica, potente denuncia.
Il progetto teatrale si inserisce nell’ambito di “Teatro Senza Quartiere / per un quartiere senza teatro 2017-2026”. Il tutto, è stato sostenuto dalla Regione Autonoma della Sardegna, dal Comune di Cagliari, e dalla Fondazione di Sardegna.
La sicurezza sul lavoro: un imperativo etico
La serata ha lasciato un segno profondo tra gli spettatori. Lo spettacolo ha invitato il pubblico a riflettere sulla responsabilità individuale e collettiva nella prevenzione degli incidenti sul lavoro. Attraverso storie reali e immaginate, “A Chi Esita” ha ricordato quanto sia fondamentale rispettare le norme di sicurezza, promuovendo una cultura che metta la vita e la salute dei lavoratori al primo posto.
L’iniziativa del Teatro del Segno, con la direzione artistica di Stefano Ledda, prosegue nel suo impegno a proporre eventi che uniscono arte e sensibilizzazione sociale. La stagione 2024-2025 prevede altri appuntamenti imperdibili, sempre all’insegna della riflessione su temi di attualità e di grande impatto umano.
