Il 25 novembre il comune di Monserrato unisce istituzioni e cittadinanza per dire no alla violenza sulle donne, con un evento simbolico e una programmazione annuale che coinvolge giovani e uomini nella lotta contro il femminicidio e le disuguaglianze di genere.
Il 25 novembre segna una ricorrenza cruciale: la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. È un momento di riflessione per ricordare le vittime di femminicidio e denunciare le violenze di genere, che troppo spesso si consumano all’interno delle mura domestiche. Questi atti non solo annientano la vita delle donne, ma distruggono famiglie e reti sociali, colpendo anche figli, genitori e amici.
La violenza contro le donne rappresenta una grave violazione dei diritti umani, derivante da discriminazioni e disuguaglianze di genere. Il fenomeno non si limita agli episodi di femminicidio: è un’espressione sistemica che si nutre di stereotipi culturali radicati.
Un omaggio simbolico alla panchina rossa
A Monserrato, l’amministrazione comunale ha scelto di rendere omaggio alle vittime presso la panchina rossa in Piazza Maria Vergine. Questo luogo simbolico si trasformerà in uno spazio di raccoglimento e sensibilizzazione, arricchito da fiori, pensieri e poesie, oltre a contributi liberi da parte della cittadinanza.
Le panchine rosse, installate ormai in tante città italiane, rappresentano un segno tangibile contro la violenza, un monito per chi commette abusi e un incoraggiamento per chi vive nella paura a denunciare. Il sindaco Tomaso Antonio Locci sottolinea l’importanza di una rete istituzionale: “È fondamentale affidarsi a istituzioni, forze dell’ordine e associazioni che possano offrire protezione e supporto alle vittime. Bisogna denunciare ai primi segnali di pericolo e attivare collaborazioni tra politiche sociali, giovanili e scolastiche per prevenire il fenomeno.”
Sensibilizzazione oltre il 25 novembre
L’assessora alle Pari Opportunità, Emanuela Stara, ha dichiarato che il Comune di Monserrato vuole andare oltre le celebrazioni di un singolo giorno, promuovendo attività e riflessioni distribuite durante tutto l’anno. Secondo Stara, “La lotta alla violenza di genere deve essere costante. Non bastano azioni concentrate il 25 novembre: è necessario coinvolgere uomini e giovani in percorsi di educazione al rispetto e alla parità.”
Anche la Pro Loco di Monserrato partecipa con entusiasmo. La presidente ha evidenziato come l’incontro presso la panchina rossa sarà un’occasione per promuovere dialogo e consapevolezza. L’obiettivo è diffondere un messaggio chiaro: rispetto e dignità sono diritti fondamentali e inalienabili.
Insieme, istituzioni e cittadinanza di Monserrato si impegnano a combattere la violenza di genere con un approccio integrato, fatto di sensibilizzazione, solidarietà e azioni concrete.