Quartucciu: teatro e inclusione per esplorare il valore dell’incontro

Un laboratorio teatrale unico, organizzato a Quartucciu il 25 novembre, propone un’esperienza di integrazione e scoperta attraverso il linguaggio del gesto. Incontro tra differenze e nuove poetiche ispirate a Fernand Deligny.

Il 25 novembre 2024, a partire dalle ore 10, la località Su Idanu di Quartucciu, presso Mariposa de Cardu, ospita “Il gesto interrotto”, un laboratorio teatrale che si pone l’obiettivo di esplorare il tema dell’incontro tra diversità. L’iniziativa nasce dalla sinergia tra il Mondo Eco festival letterario, organizzato dal Crogiuolo – Centro di intervento teatrale, e l’Aut Out Aut festival, promosso da Diversamente Onlus per sensibilizzare sul tema delle diversità e dell’abitare indipendente, in riferimento alla Legge sul dopo di noi.

Il laboratorio, pensato per adulti con disturbo autistico e operatori teatrali, utilizza il linguaggio del gesto per superare le limitazioni imposte dallo “sguardo sociale” e aprire a nuove possibilità di relazione e riconoscimento. Il Crogiuolo e Diversamente Onlus, entrambe realtà impegnate in progetti inclusivi, si ispirano al pensiero del pedagogo Fernand Deligny, le cui teorie sul gesto e sull’erranza propongono un approccio innovativo e poetico per affrontare la complessità delle relazioni umane.

L’importanza del gesto come strumento di comunicazione

Il gesto, in questo contesto, diventa il veicolo per un nuovo dialogo. Si parte dall’osservazione di quel primo gesto istintivo che rappresenta il riconoscimento dell’altro: lo sguardo. Quando tale gesto non si realizza pienamente, come avviene spesso a causa di dissonanze visive o cognitive, si crea un’interruzione che può essere occasione di comprensione e accoglienza. I partecipanti al laboratorio lavorano proprio su queste dinamiche attraverso esercizi teatrali che indagano il significato dei gesti “interrotti” e li trasformano in un terreno fertile per l’incontro.

Con il supporto degli organizzatori, si tracceranno linee di “erranza”, percorsi creativi non predefiniti, dove adulti con autismo e operatori teatrali potranno sviluppare una nuova poetica del gesto. Questo approccio favorisce la costruzione di un terreno comune che superi i limiti imposti dai codici tradizionali della comunicazione, aprendo a una dimensione di libertà e integrazione.

Per maggiori dettagli sull’evento, è possibile visitare le pagine ufficiali di Il Crogiuolo e Diversamente Onlus.

About Federica Cardia

Studentessa in beni culturali, cuoca e mamma a tempo pieno. Dopo il diploma come tecnico per il turismo e svariati anni alla ricerca dell'occupazione che più mi si addice, tra cucine, pulizie, e corse in motorino per consegnare raccomandate, ho varcato anche la soglia dell' università alla veneranda età di quasi 30 anni. Fuori corso a causa di diverse vissicitudini, la migliore la mia bambina di 8 mesi, Dafne. Ora giunta quasi alla fine di questo percorso formativo, sarò qui presente per qualche tempo a scrivere per voi.

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