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Stop alla violenza sulle donne: la Sardegna si mobilita

La Regione Sardegna scende in campo contro la violenza sulle donne con eventi e una campagna di sensibilizzazione per la Giornata internazionale del 25 novembre. Dati sui femminicidi, testimonianze e attività creative animano piazze e cuori.

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Assessorato del Lavoro della Regione Sardegna lancia una campagna di sensibilizzazione dedicata alla prevenzione di ogni forma di violenza di genere. L’obiettivo è promuovere l’uguaglianza di genere e dire un deciso “No” a tutte le forme di discriminazione o violenza, sia fisica che psicologica, in ambito privato o professionale. L’iniziativa coinvolge diverse città dell’isola con attività e incontri aperti al pubblico.

Sensibilizzazione attraverso eventi e partecipazione attiva

La campagna prevede un video divulgativo e diverse attività pubbliche per coinvolgere cittadini, associazioni e volontari. La diffusione di dati sui femminicidi, testimonianze di donne sopravvissute e interventi di esperti arricchiranno gli eventi organizzati nelle principali città sarde. L’intento è stimolare un momento di riflessione e condivisione, dando voce alle vittime e promuovendo una rete di supporto locale.

Le città coinvolte e le attività previste

Gli appuntamenti della campagna contro la violenza sulle donne si distribuiscono in diverse città della Sardegna, ciascuna con un programma ricco di momenti di sensibilizzazione e coinvolgimento. A Cagliari, l’evento prenderà vita alle 17:00 in Piazza Garibaldi, dove saranno letti i dati sui femminicidi. Le associazioni presenti interverranno con testimonianze e riflessioni, accompagnando la distribuzione di gadget informativi.

A Iglesias, l’appuntamento è fissato per le 16:30 nel piazzale della Chiesa di San Pio X. Le ospiti del centro “Lo Specchio DAN” si esibiranno in un concerto, accompagnato da letture sui femminicidi. A seguire, un flash mob organizzato dall’associazione Auser contribuirà a rendere il messaggio ancora più forte e partecipato.

La città di Nuoro ospiterà le sue attività a partire dalle 10:00 in Piazza San Giovanni. Qui, il focus sarà sulla distribuzione di materiale informativo e sull’organizzazione di attività pensate per sensibilizzare il pubblico sul tema della violenza di genere.

A Quartu Sant’Elena, l’appuntamento si svolgerà alle 15:00 nel Piazzale Sant’Elena. La lettura dei dati sui femminicidi e le testimonianze saranno il cuore dell’incontro, accompagnate dalla distribuzione di gadget informativi per mantenere viva l’attenzione anche dopo l’evento.

Infine, a Sassari, Piazza d’Italia sarà animata tra le 16:00 e le 18:00 da desk informativi. Lì, i cittadini potranno approfondire la campagna “Nessuno è straniero all’umanità” e partecipare alle attività di sensibilizzazione organizzate per l’occasione.

L’importanza del messaggio e della partecipazione

Ogni attività mira a ribadire che la violenza sulle donne non ha giustificazioni. Attraverso momenti di confronto, la Sardegna vuole lanciare un messaggio di solidarietà e speranza. Le associazioni e i cittadini sono invitati a partecipare attivamente, per dare forza a un movimento che si oppone a ogni forma di abuso e sostegno alle vittime.

La campagna regionale è solo una parte di un impegno globale per promuovere una società più equa e rispettosa. Per informazioni dettagliate sugli eventi e i materiali divulgativi, è possibile consultare i portali ufficiali della Regione Autonoma della Sardegna e delle associazioni coinvolte.

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