Un Viaggio Storico tra Epidemie e Intrighi nell’Alghero del XVI Secolo
Nel XVI secolo, Alghero raggiunge l’apice della sua crescita economica, politica e sociale. Colmata dai privilegi erogati dai catalani, si trova al centro dei traffici mercantili con la Catalogna, le Baleari, la Provenza e la Liguria. La città ospita una piccola ma attiva presenza di nobili e diventa il cuore pulsante degli scambi commerciali nel Mediterraneo. Viene eretta a città dai re di Spagna nel 1501 e diventa sede vescovile nel 1503, in una vasta area del centro-nord Sardegna. Una città destinata a un ruolo di primo piano nell’isola.
Una nave spagnola, partendo da Roma per Granada, naufraga sulla spiaggia di Alghero. Tra i naufraghi c’è Simon Jaume, originario di Ibiza e segretario particolare di Lluis de Requesens y Zuniga, ambasciatore di Spagna nella Santa Sede. Un enorme scandalo coinvolge i frati francescani conventuali, che si accoppiano all’interno del convento con prostitute e donne di malaffare. Il processo, celebrato in città dall’Abate di Salvenero, Giovanni de Thasis, nell’ottobre del 1571, condanna coloro che tentano di cacciare il vescovo Pietro Frago dalla città. Un medico milanese, trasferitosi ad Alghero in quegli anni, gioca un ruolo importante. La storia, narrata dal notaio Simon Jaume, si conclude a Toledo con il rogo di un grande personaggio cagliaritano, Sigismondo Arquer.
Questo e molto altro troverete in questo romanzo storico, il primo di una trilogia. Il secondo volume, Il medico della peste ad Alghero, Quinto Tiberio Angelerio (1582-1583), sarà pubblicato nel 2025.
L’autore, docente in pensione di discipline giuridiche ed economiche, è nato ad Alghero nel cuore del centro storico, alla Muraglia. Ha pubblicato numerosi saggi sulla storia della sua città e della Sardegna. Di recente, si è cimentato nel mondo della narrazione con i romanzi “I ragazzi della Muraglia” (2009), vincitore del premio Osilo 2011, “Rossi abbaia in classe” (2015), e “Gli adolescenti della muraglia” (edizioni Abbà 2021). I primi due volumi sulla storia di Alghero, sono pubblicati in catalano dalla casa editrice Abadia de Montserrat, di Barcellona.