Il Festival Vivere la Terra 2024 ritorna a dicembre con tre giornate

Il Festival Vivere la Terra 2024, giunto alla sua quarta edizione, torna a dicembre con un’edizione invernale che celebra la cultura, le tradizioni e i sapori autentici del territorio dell’Unione dei Comuni “I Nuraghi di Monte Idda e Fanaris”. Gli appuntamenti si svolgeranno in due comuni: Decimoputzu (7-8 dicembre) e Vallermosa (28 dicembre).

Programma di Decimoputzu

Sabato 7 dicembre

  • Ore 9:30: Laboratorio “Nonno Bambino”
    Un’esperienza intergenerazionale dedicata alla preparazione di dolci natalizi tradizionali come biscotti e panadine.
  • Ore 13:00: Pranzo riservato ai partecipanti del laboratorio e alle loro famiglie.
  • Ore 16:00: Animazione per bambini a cura dell’Associazione Animù.
  • Ore 20:00: Degustazione di prodotti tipici, per scoprire i sapori locali.

Domenica 8 dicembre

  • Ore 16:00: Inaugurazione del murale realizzato dall’artista Andrea Sabiucciu, che celebra l’identità territoriale.
  • Ore 18:30: Concerto itinerante della Peter’s Day Street Band, che animerà le vie del centro.
  • Ore 19:00: Accensione dell’albero di Natale e benedizione del presepe, a cura dell’Associazione Il Battito.
  • Ore 20:30: DJ set con Cristian Ena, per concludere la giornata in festa.

Programma di Vallermosa

Sabato 28 dicembre

  • Ore 10:00: Laboratorio di disegno “Scopriamo Vallermosa”, presso la Biblioteca Comunale, condotto dall’illustratrice Laura Farneti.
  • Ore 16:00: Inaugurazione del murale ispirato al tema “Vivere la Terra”, sempre a firma di Andrea Sabiucciu, e passeggiata per il centro con esposizione delle opere dei bambini.
  • Ore 21:00: Concerto gospel nella Sala Teatro con la band internazionale Marquis Dolford & The Capital Gospel Group, che porterà un mix di tradizione e modernità, con messaggi di speranza e armonia.

Il Festival Vivere la Terra 2024, giunto alla sua quarta edizione, torna a dicembre con un’edizione invernale che celebra la cultura, le tradizioni e i sapori autentici del territorio dell’Unione dei Comuni “I Nuraghi di Monte Idda e Fanaris”. Gli appuntamenti si svolgeranno in due comuni: Decimoputzu (7-8 dicembre) e Vallermosa (28 dicembre).

Programma di Decimoputzu

Sabato 7 dicembre

  • Ore 9:30: Laboratorio “Nonno Bambino”
    Un’esperienza intergenerazionale dedicata alla preparazione di dolci natalizi tradizionali come biscotti e panadine.
  • Ore 13:00: Pranzo riservato ai partecipanti del laboratorio e alle loro famiglie.
  • Ore 16:00: Animazione per bambini a cura dell’Associazione Animù.
  • Ore 20:00: Degustazione di prodotti tipici, per scoprire i sapori locali.

Domenica 8 dicembre

  • Ore 16:00: Inaugurazione del murale realizzato dall’artista Andrea Sabiucciu, che celebra l’identità territoriale.
  • Ore 18:30: Concerto itinerante della Peter’s Day Street Band, che animerà le vie del centro.
  • Ore 19:00: Accensione dell’albero di Natale e benedizione del presepe, a cura dell’Associazione Il Battito.
  • Ore 20:30: DJ set con Cristian Ena, per concludere la giornata in festa.

Programma di Vallermosa

Sabato 28 dicembre

  • Ore 10:00: Laboratorio di disegno “Scopriamo Vallermosa”, presso la Biblioteca Comunale, condotto dall’illustratrice Laura Farneti.
  • Ore 16:00: Inaugurazione del murale ispirato al tema “Vivere la Terra”, sempre a firma di Andrea Sabiucciu, e passeggiata per il centro con esposizione delle opere dei bambini.
  • Ore 21:00: Concerto gospel nella Sala Teatro con la band internazionale Marquis Dolford & The Capital Gospel Group, che porterà un mix di tradizione e modernità, con messaggi di speranza e armonia.

Obiettivi del Festival

L’evento, organizzato dall’Unione dei Comuni in collaborazione con la Fondazione di Sardegna, la Regione Sardegna e altre associazioni, intende:

  • Valorizzare il patrimonio locale attraverso arte, musica e gastronomia.
  • Promuovere le tradizioni rurali, con particolare attenzione alla cultura del ladiri (terra cruda).
  • Favorire l’aggregazione e il senso di appartenenza comunitaria, soprattutto durante il periodo natalizio.

Monica Basciu, Assessora alla Cultura di Decimoputzu, sottolinea il valore sociale dell’iniziativa, che esorcizza la solitudine e rafforza i legami comunitari. Francesco Spiga, Sindaco di Vallermosa, aggiunge che il festival celebra l’identità rurale, offrendo un’esperienza autentica che unisce storia, cultura e innovazione.

Un’occasione unica per vivere il territorio e le sue tradizioni durante le festività!

About Roberta Grazzini

Artista Spirituale. Amo il canto, il ballo, la musica e le esperienze sensoriali. Esprimo la mia essenza portando il messaggio della comunicazione spirituale tra il visibile e l'invisibile, per ritrovare la propria vera ed unica autenticità, in questo cammino di esperienza chiamato vita.

Controlla anche

Visioni Sarde: il cinema dell’isola sbarca in Argentina

La rassegna cinematografica arriva a La Plata il 29 novembre con un evento ricco di …