Lingua e cultura sarda protagoniste: il successo dell’evento dell’Istituto Bellieni
Una celebrazione di tradizioni, lingue e arte a Sassari: la festa di fine anno dell’Istituto Bellieni
Domenica 24 novembre, l’Hotel Grazia Deledda di Sassari ha ospitato la grande festa dell’Istituto Camillo Bellieni, intitolata “L’Ischis ma no l’ischis”. L’evento, che rappresenta il momento culminante delle attività annuali dell’istituto, ha visto la partecipazione di oltre trecento persone arrivate da tutta la Sardegna per celebrare la lingua sarda, la cultura e le tradizioni locali.
La presidente dell’Istituto Bellieni, Maria Doloretta Lai, ha sottolineato l’entusiasmo crescente intorno a questa iniziativa. “Siamo soddisfatti del calore delle persone e della richiesta sempre maggiore di corsi non solo a Sassari, ma anche nel resto della provincia e a Nuoro”, ha dichiarato. Con oltre 600 partecipanti nel 2024, l’attività dell’Istituto copre un vasto pubblico, includendo bambini, giovani e anziani. La partecipazione di persone di tutte le età, secondo la presidente, dimostra il desiderio di preservare e tramandare una cultura sarda che resta vibrante e rilevante.
La festa tra attestati, musica e poesia
La giornata ha alternato momenti di celebrazione e approfondimento culturale. Gli attestati di partecipazione ai corsi di Sassarese e di lingua sarda sono stati consegnati dai docenti Mario Lucio Marras, Francesca Sini, e Adriana Cocco, tra gli altri. Il docente Marras ha inoltre illustrato il lavoro sul nuovo vocabolario del sassarese, un progetto in fase di realizzazione con Gianni Muroni.
La musica è stata protagonista grazie al cantautore Franco Sechi e alla presentazione del brano “Dimandas”, composto da Beppe Dettori a partire da una poesia di Michele Pinna. Anche il teatro ha avuto il suo spazio con “Aiò isciddinni a pizu 2”, progetto curato da Maria Daniela Carta e Roberta Tola, dedicato ai più piccoli.
Prossimi eventi e nuove prospettive culturali
L’Istituto Bellieni guarda al futuro con un fitto calendario di appuntamenti. Tra questi, il 29 novembre al dipartimento di Giurisprudenza, un convegno sulla maternità surrogata, e il 10 dicembre un incontro sui “Protagonisti politici per l’Europa di domani” presso l’Ex Ma.