Un’opera teatrale che esplora la guerra tra memoria storica e attualità. Il 1° dicembre il Cada Die Teatro mette in scena una riflessione sulle guerre passate e contemporanee, ispirata dalle testimonianze di bambini del 1943 e dalle opere di Emilio Lussu.
Domenica 1 dicembre, alle ore 19, al Teatro Massimo di Cagliari, va in scena “Da dove arrivano le bombe?”, un’opera del Cada Die Teatro che esplora le atrocità della guerra. Lo spettacolo, ispirato alle opere di Emilio Lussu e ai racconti dei bambini sopravvissuti ai bombardamenti del 1943, sarà seguito da matinée per le scuole nei giorni successivi, lunedì 2 e martedì 3 dicembre. Questo progetto ambizioso, creato da Alessandro Lay e Pierpaolo Piludu, intreccia memoria storica e riflessione sulla guerra.
Un’opera che racconta la guerra attraverso gli occhi dei bambini
“Da dove arrivano le bombe?” non è solo una domanda curiosa, ma una riflessione sulla guerra. Lo spettacolo porta in scena le parole di Emilio Lussu e le testimonianze dei bambini del 1943, testimoni diretti della ferocia dei bombardamenti. La drammaturgia di Lara Farci e Alessandro Mascia e la regia di Alessandro Lay offrono una narrazione che trascende il tempo. Il pubblico vive un’esperienza immersiva, amplificata dalle luci e videoproiezioni di Giovanni Schirru e dalla sonorizzazione di Matteo Sanna.
Un viaggio tra memoria storica e riflessione sul presente
Questo spettacolo si inserisce in un ampio progetto del Cada Die Teatro dedicato alla memoria storica dei bombardamenti sulla Sardegna. Attraverso un attento lavoro di ricerca e documentazione, sono emerse le testimonianze di chi visse quei tragici eventi. Le parole di Lussu, che raccontano l’ascesa del fascismo, si mescolano con le voci dei bambini che videro la loro città distrutta. La pièce porta il pubblico a riflettere sulle guerre di ieri e di oggi.
La guerra, vista attraverso gli occhi degli innocenti
Le parole degli autori di “Da dove arrivano le bombe?” mettono in evidenza che le bombe non cambiano mai, indipendentemente dal luogo e dal tempo. La violenza e la morte che portano sono le stesse, sia che si parli di Cagliari nel 1943, sia di Gaza, Sarajevo o Iraq. La guerra è una realtà immutabile che continua a seminare terrore. Lo spettacolo invita a riflettere sulla continua ripetizione di questa tragedia e sulla necessità di comprendere le sue origini.
Un progetto educativo per le nuove generazioni
Il Cada Die Teatro non si limita a raccontare la storia ai più grandi. Le matinée del 2 e 3 dicembre sono dedicate agli studenti, affinché possano confrontarsi con la memoria storica e riflettere sui temi della pace e della violenza. Questi appuntamenti sono un’occasione unica per sensibilizzare i giovani spettatori, rendendo lo spettacolo un’esperienza educativa oltre che emotiva.
La memoria come esercizio di sopravvivenza
“Da dove arrivano le bombe?” è il frutto di un lungo lavoro di ricerca. Il Cada Die Teatro collabora con l’Università di Cagliari e l’Istituto Superiore Regionale Etnografico della Sardegna per preservare la memoria dei bombardamenti. In questo progetto, si inseriscono anche spettacoli come “Cagliari 1943: la guerra dentro casa” e “Cielo Nero”, che contribuiscono a tenere viva la memoria storica, fondamentale per non dimenticare.
Info e biglietti:
“Da dove arrivano le bombe?” sarà in scena al Teatro Massimo di Cagliari domenica 1 dicembre alle ore 19. I biglietti sono disponibili a partire da 7 euro. Le matinée per le scuole sono previste per lunedì 2 e martedì 3 dicembre.