La XXVI edizione del Festival Internazionale di Musica da Camera, un’importante rassegna di concerti, sta continuando con successo al Teatro Electra di Iglesias, in Sardegna. Il festival, organizzato dall’Associazione Anton Stadler, si è avvalso della direzione artistica del bandoneonista e compositore Fabio Furìa, e si concluderà il 28 dicembre. Questo evento annuale rappresenta un’occasione imperdibile per gli amanti della musica classica e della musica da camera, con concerti che uniscono artisti di fama internazionale e giovani talenti.
L’edizione 2024 è particolarmente interessante, in quanto non solo offre concerti che spaziano tra diversi repertori musicali, ma si dedica anche a iniziative educative rivolte ai più giovani, come il Mini Festival per le scuole.
Il giro del mondo in 80 giorni – 1 dicembre
Il 1 dicembre, il festival prosegue con un concerto davvero speciale intitolato “Il giro del mondo in 80 giorni“, che avrà luogo alle ore 19. Il protagonista della serata sarà il Duo Pollice, composto dai pianisti Paolo e Aurelio Pollice. Questi due talentuosi artisti presenteranno un viaggio musicale a quattro mani, ispirato al celebre romanzo di Jules Verne. La performance sarà divisa in quattro sezioni, ognuna delle quali rappresenterà un tema e un luogo del mondo: la scommessa, l’amore, il progresso e il sogno. In ogni parte, i brani scelti sono in grado di evocare luoghi lontani e culture diverse, creando un percorso sensoriale che supera i confini del tempo e dello spazio.
La scelta del romanzo di Jules Verne come fonte di ispirazione non è casuale: il tema del viaggio e dell’esplorazione è un elemento fondamentale che si riflette nella musica proposta, che è tanto variata quanto affascinante. I Duo Pollice porteranno il pubblico in un tour musicale che promette di essere tanto emozionante quanto coinvolgente.
Mini Festival per le scuole – 2 dicembre
La rassegna del Festival Internazionale di Musica da Camera include, come ogni anno, il Mini Festival per le scuole, che si terrà il 2 e il 9 dicembre. L’iniziativa ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani alla musica classica e di coinvolgerli in esperienze culturali di alta qualità. Il primo appuntamento, in programma per il 2 dicembre alle ore 10, vedrà di nuovo protagonisti i Duo Pollice con il concerto “Il giro del mondo in 80 giorni“. I ragazzi delle scuole avranno così la possibilità di assistere a un’esibizione esclusiva, arricchita dalla professionalità e dalla passione dei pianisti.
Biografia del Duo Pollice
Il Duo Pollice è composto da due pianisti di grande talento, Aurelio e Paolo Pollice, che hanno alle spalle una formazione solida e una carriera musicale internazionale. Aurelio Pollice ha studiato al Conservatorio di Roma, mentre Paolo Pollice si è diplomato al Conservatorio di Milano, entrambi con il massimo dei voti. I due fratelli pianisti hanno vinto numerosi concorsi pianistici e hanno perfezionato la loro arte sotto la guida di maestri di fama internazionale. Durante la loro carriera, hanno eseguito concerti nelle principali città italiane e in molti paesi all’estero, da Austria e Francia fino a Stati Uniti e Messico.
Oltre alla loro attività concertistica, il Duo Pollice è impegnato anche nell’insegnamento. Entrambi sono infatti docenti di Pianoforte al Conservatorio di Vibo Valentia, dove svolgono anche un’intensa attività didattica. Il loro impegno formativo si estende anche attraverso corsi e masterclass in Italia, Bulgaria, Romania e Ungheria. Nel corso degli anni, hanno anche presentato in prima esecuzione assoluta numerose opere di compositori contemporanei, consolidando il loro ruolo di protagonisti nel panorama musicale.
Info e Prenotazioni
I concerti si terranno alle ore 19, con biglietti a partire da 7 euro per la loggia e 12 euro per la platea. I concerti del 7 e 14 dicembre sono gratuiti, ma è necessaria la prenotazione. Per maggiori dettagli e per prenotazioni, si può visitare il sito ufficiale dell’Associazione Anton Stadler: www.associazioneantonstadler.it.
Concludendo, il XXVI Festival Internazionale di Musica da Camera è una straordinaria occasione per ascoltare musica di alta qualità e per sensibilizzare i giovani alla cultura musicale, con un programma che non deluderà le aspettative.