Un calendario ricco di eventi per sensibilizzare sulla fruizione della cultura e del territorio da parte di tutti. Il festival in corso a Cagliari mette in primo piano l’accessibilità, con appuntamenti imperdibili per il pubblico e momenti di confronto per gli operatori del settore.
Il festival Monumenti a ruota libera, nato per promuovere il turismo accessibile, ha preso il via sabato 23 novembre a Cagliari. La prima edizione di questa rassegna regionale, ideata e organizzata dalla società Trip Sardinia, si propone di sensibilizzare sull’importanza di rendere la cultura, il territorio e i servizi fruibili a tutti. L’iniziativa, che proseguirà fino al 15 dicembre, prevede una serie di eventi tra cui conferenze, escursioni, laboratori, proiezioni e incontri, tutti pensati per coinvolgere un pubblico eterogeneo, comprese le persone con disabilità. Claudia Caredda, vicepresidente di Trip Sardinia, sottolinea l’importanza di questo festival nel creare occasioni di incontro tra persone, associazioni, e amministratori pubblici per condividere buone pratiche e trovare soluzioni concrete per migliorare l’accessibilità in Sardegna.
Eventi inclusivi a Cagliari e oltre: il programma della domenica
Il calendario di Monumenti a ruota libera prosegue con una serie di appuntamenti pensati per diverse esigenze. Domenica 1 dicembre, sono previsti due eventi imperdibili: alle ore 11, il centro Musubi No Kai di via Newton ospiterà una lezione di yoga aperta a persone con disabilità motoria e visiva, grazie alla guida dell’insegnante di Hatha Yoga Daniela Laudani. La lezione è pensata per essere accessibile, con accompagnamento, e su prenotazione. Un’opportunità per praticare attività fisica in un ambiente accogliente e inclusivo. Inoltre, sempre domenica, alle 9 partirà un’escursione a Pau, un affascinante parco e museo dell’Ossidiana, che offre un percorso completamente accessibile e un laboratorio per approfondire la storia e la geologia del luogo. La giornata si concluderà con il rientro a Cagliari previsto per le 17.
L’importanza della partecipazione per la comunità locale
Il festival è un’occasione unica anche per la comunità di Cagliari e per l’intera Sardegna, che si prepara a vivere in modo nuovo la città e il territorio circostante. L’obiettivo è rendere i luoghi culturali più accessibili, migliorando le infrastrutture e creando itinerari pensati per tutte le persone, indipendentemente dalle loro condizioni fisiche. Oltre alle escursioni, sono previsti incontri di formazione per operatori del settore turistico, guide turistiche e amministratori pubblici. Questi momenti di confronto sono finalizzati a stimolare la creazione di itinerari accessibili e a sensibilizzare su come ottimizzare i servizi per accogliere al meglio le persone con disabilità. Trip Sardinia e l’assessorato regionale al Turismo, infatti, stanno lavorando insieme per promuovere un turismo più inclusivo, che non lasci indietro nessuno.
Il futuro del turismo accessibile in Sardegna
Monumenti a ruota libera non è solo un festival ma un segno tangibile dell’impegno per un turismo sostenibile e accessibile. Fino al 15 dicembre, il programma del festival offre anche conferenze su temi rilevanti come l’accessibilità e l’ospitalità, che si terranno alla Sala Schenk di Molentargius. Tra gli appuntamenti in programma, vi sarà anche un incontro dedicato alla disabilità e comunicazione il 7 dicembre alle 15, mentre la conferenza finale, prevista per il 14 dicembre, segnerà la chiusura di un evento che ha saputo coinvolgere e sensibilizzare tutta la comunità. Ogni evento e incontro è pensato per favorire il confronto tra esperti, operatori e cittadini, creando uno spazio di riflessione sulle problematiche legate al turismo accessibile e sulle soluzioni possibili per rendere la Sardegna una meta ancora più inclusiva.