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Benessere organizzativo e parità: Cagliari ospita il convegno nazionale COUNIPAR
Il 5 e 6 dicembre 2024, l’Università di Cagliari sarà il cuore del confronto sulla promozione del benessere organizzativo negli atenei italiani. Un evento ricco di spunti su parità, salute psicologica e innovazione accademica.
La città di Cagliari si prepara ad accogliere, presso la facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche, il Convegno Annuale 2024 della Conferenza Nazionale degli Organismi di Parità delle Università Italiane (COUNIPAR). Organizzato in collaborazione con il Comitato Unico di Garanzia (CUG) dell’Università di Cagliari, il convegno si terrà giovedì 5 e venerdì 6 dicembre. L’evento offre una piattaforma di dialogo e confronto su temi centrali come la tutela del benessere fisico, psicologico e sociale nel contesto universitario.
L’evento prenderà il via alle 9:00 del 5 dicembre con l’introduzione di Ester Cois, Presidente della COUNIPAR e del CUG di Cagliari. I saluti istituzionali vedranno la partecipazione di figure di spicco, tra cui il Rettore Francesco Mola, il Presidente della facoltà Nicola Tedesco, e l’Assessora alla pubblica istruzione del Comune di Cagliari, Giulia Andreozzi.
Strategie e strumenti per il benessere negli atenei
Tra gli appuntamenti di rilievo, la sessione mattutina del 5 dicembre, intitolata “Dialogare con le Istituzioni: quali strategie per il benessere negli atenei”, metterà a confronto protagonisti del panorama accademico e istituzionale. Interverranno personalità come Giovanna Spatari, Rettrice dell’Università di Messina e Coordinatrice della Commissione CRUI Politiche di Genere, e Antonio Felice Uricchio, Presidente di ANVUR. La discussione si focalizzerà sulle politiche di genere e sul ruolo degli Organismi di Parità nel migliorare le condizioni di lavoro e studio.
Nel pomeriggio, il dialogo proseguirà con il confronto tra due strumenti di rilevazione del benessere organizzativo negli atenei italiani: il progetto “Good Practices” e il network QoL@work. Le referenti nazionali illustreranno i risultati e le potenzialità di queste metodologie, evidenziando le sfide e i benefici di un approccio strutturato al benessere accademico.
Gender studies e formazione per il futuro degli atenei
Un momento significativo del convegno sarà la tavola rotonda dedicata alla pedagogia di genere e alla psicologia dell’identità di genere, che si terrà nel pomeriggio. Questa sessione, accessibile anche in streaming, ospiterà gli autori dei primi manuali italiani dedicati ai gender studies, offrendo una riflessione sui progressi e le lacune nella didattica universitaria.
Il secondo giorno del convegno, il 6 dicembre, chiuderà i lavori con un seminario formativo. Quest’ultimo, è intitolato “Evoluzione normativa e pratiche organizzative dei Comitati Unici di Garanzia”, animato da esperti del settore. Questo incontro rappresenta un’opportunità preziosa per approfondire il quadro normativo e le migliori pratiche per promuovere l’uguaglianza negli atenei.
