Una settimana di eventi a Cagliari tra laboratori, itinerari accessibili, conferenze e mostre per promuovere il turismo senza barriere.
Cagliari accoglie la prima edizione del festival Monumenti a ruota libera, una manifestazione dedicata al turismo accessibile e all’inclusione, organizzata dalla società Trip Sardinia con il sostegno dell’assessorato regionale al Turismo. Dal 2 al 15 dicembre, il festival proporrà un ricco calendario di attività comprendente visite guidate, laboratori, conferenze, mostre e proiezioni, con l’obiettivo di abbattere le barriere architettoniche e culturali, favorendo la partecipazione di tutti.
Claudia Caredda, vicepresidente di Trip Sardinia, ha sottolineato come il festival voglia promuovere buone pratiche esistenti in Sardegna, sensibilizzando amministratori e rappresentanti dei luoghi della cultura sull’importanza dell’accessibilità. Tra i primi eventi, il workshop on site di giovedì 5 dicembre alle ore 11 nel quartiere Villanova e la visita guidata del giorno successivo alle ore 10, entrambe molto attese e già sold out.
Accessibilità e confronto: le conferenze di monumenti a ruota libera
Il festival include momenti di riflessione con esperti. Venerdì 6 dicembre, dalle 15 alle 18, la sala Schenk del Parco di Molentargius ospiterà la conferenza “Accessibilità e ospitalità”. Tra i relatori figureranno Angela Pintus, fondatrice dell’associazione Domus Karalitanae, e Roberto Vitali, esperto di turismo accessibile e fondatore di Village for All. Il contributo di professionisti come Andrea Socrati del Museo tattile statale Omero e Danilo Russo, presidente della Federazione italiana nuoto, arricchirà il dibattito sull’accessibilità culturale e sportiva.
Sabato 7 dicembre, il tema dell’inclusione tornerà protagonista nella conferenza “Comunicare la disabilità”, ospitata sempre nella sala Schenk alle ore 15. Nel pomeriggio, dalle ore 17, la sede dell’associazione Terra Battuta accoglierà l’inaugurazione della mostra “Opere a ruota libera” a cura di Gianluca Pietrini, con il contributo della scuola Primo circolo di Sestu.
Itinerari e progetti per un turismo inclusivo
Le attività del festival continueranno con visite guidate a percorsi accessibili nei quartieri storici di Cagliari e nel Parco di Molentargius, coinvolgendo guide esperte e operatori culturali. Escursioni e laboratori con professionisti del settore completeranno l’offerta, evidenziando come il turismo possa diventare un mezzo di integrazione sociale.
Il calendario include anche proiezioni di documentari e presentazioni di libri, sottolineando il valore culturale dell’inclusione. Per informazioni e aggiornamenti, è possibile visitare i siti ufficiali di Trip Sardinia e dell’assessorato al Turismo della Sardegna.