La rassegna dei film“DIRITTI E PROCESSI NEL CINEMA”, organizzata dalla Settima Arte, si conclude con due appuntamenti importanti al Cinema Greenwich d’Essai di Cagliari. Gli incontri si terranno il 9 e il 12 dicembre, entrambi alle 18:30, e affronteranno temi di giustizia e diritti civili attraverso il cinema.
Gli appuntamenti della rassegna dei film
Lunedì 9 dicembre, l’incontro dal titolo “Libertà di manifestare, tra diritto al dissenso e tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico”, sarà curato dalla dott.ssa Maria Cristina Ornano, magistrato. A seguire, verrà proiettato il film “DIAZ: DON’T CLEAN UP THIS BLOOD” di Daniele Vicari (Italia/Francia/Romania, 2012). Il film ricostruisce i drammatici eventi del 21 luglio 2001 a Genova, durante il G8. In quella notte, la polizia fece irruzione nella scuola Diaz, rifugio di 93 manifestanti, segnando uno dei momenti più oscuri della storia italiana. La pellicola è costruita seguendo le carte processuali, presentando una serie di interpretazioni che mostrano il caos e la violenza all’interno della scuola e della caserma di Bolzaneto. Il cast include attori come Claudio Santamaria e Elio Germano, ma il film si concentra anche su comparse che interpretano i manifestanti, rivelando l’aspetto umano e universale della lotta per un mondo più giusto.
Giovedì 12 dicembre, l’evento si chiuderà con la proiezione di “SHAHED – LA TESTIMONE” di Nader Saeivar (Iran, 2024). Il film racconta la lotta di una donna iraniana contro l’oppressione femminile nel suo paese. Protagonista è Maryam Bobani, un’anziana che denuncia l’omicidio della figlia adottiva da parte del marito violento, simbolo della resistenza delle donne iraniane per la libertà. Il film esplora le difficoltà e le ingiustizie che le donne affrontano quotidianamente in Iran e riflette sulle condizioni sociali e politiche attuali.
Entrambi gli appuntamenti sono ad ingresso libero e gratuito. La rassegna, promossa dal Cinema Greenwich e realizzata sotto gli auspici della Regione Sardegna, si avvale della collaborazione di diverse realtà locali, tra cui la Cineteca Sarda e le associazioni Luca Coscioni e Gramsci di Cagliari.