Il primo avviso di inverno sulla regione arriva con abbondanti nevicate nelle zone più alte, tra i comuni di Fonni e Desulo. Il vento di maestrale e le basse temperature accompagnano il fenomeno.
Nella notte tra l’8 e il 9 dicembre, le nevicate hanno fatto il loro ingresso sulle vette del Gennargentu, le montagne più alte della Sardegna, sorprendendo residenti e turisti con un bel manto bianco. Secondo quanto riportato da BakuMeteo, la stazione meteorologica di riferimento per il monitoraggio delle condizioni climatiche in Sardegna, almeno 10 cm di neve sono caduti a 1500 metri sul livello del mare, con particolare intensità nel territorio di Fonni e in parte di Desulo, comuni situati in provincia di Nuoro. L’inverno sembra aver anticipato la sua stagione, portando il freddo artico sui monti sardi, già sotto un primo strato di neve.
La neve è giunta copiosa accompagnata da un forte vento di maestrale, che ha interessato tutta l’isola, spingendo le raffiche fino a 100 km/h nell’area dell’Oristanese. Non si sono risparmiati nemmeno i rilievi sardi, con velocità che hanno toccato i 90 km/h in alcune zone della costa nord-occidentale. Il fenomeno, inaspettato per chi sperava ancora in giornate miti, ha avuto un impatto non solo sul paesaggio ma anche sulla viabilità e sulle attività quotidiane.
Un’avanzata di freddo e neve sulla strada Fonni-Desulo
La statale 389, che collega Fonni a Desulo, è stata particolarmente colpita dalla nevicata. A partire dal chilometro 20 e fino al chilometro 40, il manto stradale si è ricoperto di neve, rendendo necessarie le operazioni di spazzaneve e spargisale. Nonostante la neve abbondante, al momento non si segnalano situazioni critiche, ma la Polizia Stradale di Nuoro mantiene alta l’attenzione, monitorando costantemente la situazione per prevenire qualsiasi pericolo legato al maltempo. Le temperature rigide continuano a scendere, e la sicurezza sulle strade resta una priorità assoluta per le autorità competenti.
Nel frattempo, i comuni di Fonni e Desulo si preparano ad affrontare il proseguimento del maltempo. I mezzi spargisale sono stati attivati per prevenire la formazione di lastre di ghiaccio, particolarmente pericolose nelle ore più fredde della notte e del mattino. Le operazioni proseguiranno fino al miglioramento delle condizioni meteo, con la speranza che il freddo e la neve non interferiscano troppo con le attività locali.
La discesa delle temperature e il ritorno dell’inverno
Il fronte artico che ha raggiunto la Sardegna ha portato un calo significativo delle temperature, registrando -5 gradi sui rilievi più alti del Nuorese. Anche nelle altre zone dell’isola, i termometri sono scesi notevolmente: a Nuoro la temperatura si è attestata su 3 gradi, a Sassari su 6 gradi, a Oristano su 8 gradi, mentre a Cagliari, il capoluogo, le temperature sono scese sotto i 10 gradi. Un abbassamento che ha sorpreso molti, con un’inverno che sembra aver fatto capolino decisamente in anticipo.
Le condizioni meteo stabili e le temperature in calo suggeriscono che l’isola possa essere pronta ad affrontare un inverno particolarmente freddo. In attesa di nuovi aggiornamenti dalle stazioni meteorologiche, gli appassionati di neve e sport invernali possono già iniziare a prepararsi per una stagione ricca di emozioni sulle montagne sarde.