Dal 13 al 15 dicembre, il Cagliari Essay Film torna con una programmazione ricca di proiezioni, dibattiti e momenti formativi, esplorando la forma cinematografica del film saggio. Un’occasione per scoprire le nuove frontiere del cinema contemporaneo.
Il Cagliari Essay Film ritorna dal 13 al 15 dicembre per la sua seconda edizione, portando a Cagliari una selezione unica di film saggio. L’evento si svolgerà tra la Creative Factory, il Teatro Alkestis e online, offrendo un’opportunità unica per esplorare questo genere cinematografico in continua evoluzione.
Il festival è dedicato al film saggio, un tipo di cinema che mescola narrazione e riflessione, e che si adatta a diverse forme e linguaggi, spaziando da cortometraggi tradizionali a progetti innovativi realizzati con intelligenza artificiale, videogames e animazione.
Quale nuovo tipo di cinema viene promosso?
La manifestazione, che ha visto la nascita in seguito a percorsi creativi e formativi, vuole dare visibilità a una tipologia di cinema che si allontana dalle convenzioni tradizionali. Il Cagliari Essay Film rappresenta una rara occasione in Italia per immergersi in un cinema che continua a reinventarsi, verso giovani e innovativi.
Quest’anno, il festival si articola in diverse sezioni, tra cui la sezione Internazionale, Corpo e Mente e Isola, quest’ultima dedicata alle opere realizzate in Sardegna. Il premio della sezione “Isola” verrà assegnato dalla giuria giovane, composta da studenti e appassionati del settore.
Un programma ricco e diversificato
La seconda edizione del Cagliari Essay Film inizierà il 13 dicembre alle 17.30 presso la Creative Factory di Cagliari con una tavola rotonda dal titolo “L’intelligenza artificiale tra innovazione creativa ed etica della narrazione”.
L’incontro, a cura di Roberta D’Aprile, vedrà la partecipazione di esperti come Andrea Gatopoulos, regista e produttore, e Emiliano Ilardi dell’Università di Cagliari. A seguire, il pubblico potrà assistere alla proiezione di tre cortometraggi di Gatopoulos: Happy New Year Jim, Eschaton AD e The Eggregores’ Theory.
La giornata si concluderà con un cocktail inaugurale, seguito da una sessione di Q&A con il regista. Questo appuntamento apre le porte a un programma intenso che esplora il futuro del cinema e delle sue applicazioni creative.
Proiezioni da tutto il mondo
Il 14 dicembre, il festival si sposterà al Teatro Alkestis di Cagliari, dove si terranno le proiezioni della sezione Internazionale. Il pubblico potrà assistere a cortometraggi provenienti da tutto il mondo, come A Home on Every Floor di Signe Rosenlund-Hauglid (Norvegia), Mama Micra di Rebecca Blocher (Germania) e Exergo di Jorge Moneo Quintana (Spagna).
La giornata sarà arricchita anche dal podcast “Casaba Live”, a cura di Leo Canali e Edoardo Saccone, un momento dedicato alla critica cinematografica. La sera, il programma proseguirà con la sezione “Fuori Concorso” quindi le proiezioni della sezione Isola, presenta cortometraggi di registi sardi, come Un modo di sorridere insolito di Veronica Orrù e Terra Emersa di Marta Massa.
Un focus sul corpo e la mente
L’ultima giornata del festival, il 15 dicembre, avrà inizio alle 17.00 con la sezione Corpo e Mente, che affronterà temi legati alla fluidità dei corpi e all’identità. Tra i cortometraggi in programma ci saranno Ever since I’ve been flying di Aylin Gökmen (Svizzera), Dildotectonics di Tomás Paula Marques (Portogallo) e Getty Abortions di Franzis Kabisch (Germania/Austria).
A seguire, ci sarà il consueto momento di Q&A con i registi. Alle 20.30, il festival offrirà la proiezione fuori concorso del cortometraggio vederevoci* di Marco Spanu (Italia), seguita dal Q&A con il regista. La giornata culminerà con la cerimonia di premiazione, che avrà luogo alle 21.00.
Uno sguardo all’organizzazione dell’evento
Il Cagliari Essay Film è organizzato dalla Creative Factory ETS, un’associazione che gestisce il centro culturale Cagliari Creative Factory. Il team organizzativo, diretto da Elisa Meloni e Simone Paderi, è composto anche da Massimo Angius, Roberta D’Aprile e molti altri. Il festival gode del sostegno di importanti partner, tra cui la Regione Autonoma della Sardegna, il Comune di Cagliari, la Fondazione Sardegna Film Commission e il Corso di Laurea Magistrale in Produzione Multimediale dell’Università di Cagliari.