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Una delle operette più amate torna al Teatro Lirico di Cagliari per la stagione 2024-2025 con un allestimento spettacolare e un cast stellare.
Dal 13 al 22 dicembre, il Teatro Lirico di Cagliari accoglie il terzo appuntamento della Stagione lirica e di balletto 2024-2025, portando in scena Il pipistrello (Die Fledermaus), capolavoro in tre atti di Johann Strauss jr.. L’operetta, celebre per la sua leggerezza e i suoi coinvolgenti valzer viennesi, rappresentava un ritorno atteso in città, essendo assente dal palcoscenico cagliaritano dal febbraio 2000.
L’allestimento proposto proveniva dal Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, dove aveva riscosso grande successo nell’estate del 2022. La regia di Oscar Cecchi, al suo debutto a Cagliari, spostava l’ambientazione al 1914, poco prima dello scoppio della Prima Guerra Mondiale. Le scenografie e le luci di Paolo Vitale e le coreografie curate da Lukas Zuschlag arricchivano ulteriormente l’esperienza visiva. Cecchi sottolineava come l’operetta offrisse un parallelismo tra il passato e le tensioni odierne, regalando al pubblico una festa di luci, suoni e glamour.
Nikolas Nägele, giovane direttore tedesco, ritornava sul podio del Teatro Lirico dopo i successi del 2021 e 2022, guidando l’orchestra e il coro del teatro, con il supporto del maestro del coro Giovanni Andreoli.
Un cast eclettico e spettacoli per tutti
Le otto recite vedevano alternarsi due cast di interpreti d’eccezione. Tra i protagonisti si trovavano nomi come Bruno Taddìa, Lucrezia Drei e Mariam Battistelli, accompagnati da colleghi come Veta Pilipenko e Joel Prieto. Ogni rappresentazione veniva arricchita dalla presenza di attori e artisti di talento che contribuivano a creare un’atmosfera di festa e leggerezza.
Le rappresentazioni includevano anche versioni ridotte pensate per scuole e famiglie, offrendo l’opera in formato di 60 minuti a un prezzo promozionale. Per queste occasioni, l’attore cagliaritano Massimiliano Medda svolgeva il ruolo di narratore, aggiungendo un tocco di ironia e dinamismo.
Un’operetta che celebra la tradizione musicale viennese
Composta nel 1874 e considerata uno dei massimi esempi di operetta-valzer viennese, Il pipistrello si sviluppava intorno all’idea della festa e del ballo, culminando nello scintillante secondo atto ambientato nei giardini di villa Orlofsky. Strauss, spesso definito da Richard Wagner come “la mente più musicale d’Europa”, catturava nei suoi valzer un’epoca ricca di euforia e fascino.
Grazie a una collaborazione con Strauss Edition Wien, il Teatro Lirico presentava l’opera in lingua originale con dialoghi in italiano e l’ausilio di sopratitoli per garantire una comprensione completa. Ulteriori informazioni sulle rappresentazioni sono disponibili sul sito ufficiale del Teatro Lirico di Cagliari.
