Il 13 dicembre il Teatro Massimo di Cagliari accoglie il pubblico con disabilità visiva grazie al progetto Teatro No Limits, che include audio descrizione e tour tattile per lo spettacolo “Franciscus” di Simone Cristicchi. Un’iniziativa per abbattere le barriere culturali e garantire il diritto all’accesso alla cultura per tutti.
Nel panorama culturale contemporaneo, l’accesso alla cultura è riconosciuto come uno dei diritti fondamentali dell’uomo, un valore che non deve escludere nessuno. Questo principio è sancito dall’UNESCO, che considera la cultura un diritto universale, a cui ogni persona, indipendentemente dalle proprie condizioni fisiche, deve poter accedere. In quest’ottica, il Teatro Massimo di Cagliari si fa portavoce di un’iniziativa che promuove l’inclusione sociale attraverso il progetto Teatro No Limits. Realizzato in collaborazione con il Centro Diego Fabbri di Forlì, il progetto mira a rendere il teatro un’esperienza fruibile anche per le persone non vedenti e ipovedenti.
Il primo appuntamento di questa serie speciale avrà luogo il 13 dicembre, quando lo spettacolo “Franciscus” di e con Simone Cristicchi andrà in scena al Teatro Massimo. In questa occasione, il pubblico avrà la possibilità di vivere l’arte teatrale in modo totalmente nuovo e accessibile, grazie al servizio di audio descrizione. Utilizzando cuffie wireless collegate alla sala di regia, gli spettatori non vedenti saranno accompagnati in tempo reale da una voce narrante che descriverà le scene, i costumi e i movimenti degli attori durante le pause di recitazione. In questo modo, sarà possibile rendere “visibili” gli elementi scenici, permettendo al pubblico di immergersi nella magia dello spettacolo in modo completo.
Un’esperienza immersiva per tutti
Oltre al servizio di audio descrizione, il pubblico con disabilità visiva potrà partecipare anche a un tour tattile prima dell’inizio dello spettacolo. Questo percorso immersivo consente ai partecipanti di toccare con mano le scenografie, i costumi e gli altri elementi scenici del “Franciscus”. Durante il tour, le guide del Teatro Massimo accompagneranno i visitatori, spiegando loro i dettagli visivi e tattici dell’allestimento. In questo modo, le persone non vedenti potranno familiarizzare con gli oggetti che vedranno poco dopo sul palcoscenico, creando un’esperienza pre-teatrale che arricchisce la fruizione dell’opera. Questo tipo di attività, che stimola tutti i sensi, è fondamentale per rendere il teatro un’esperienza accessibile anche a chi non può fruirne con la vista.
Il progetto Teatro No Limits è stato pensato per ampliare l’accesso alla cultura da parte degli spettatori con disabilità sensoriali. La realizzazione di questa iniziativa è frutto della collaborazione tra il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell’Università di Bologna e il supporto di SIAE, che hanno contribuito a rendere possibile l’implementazione del servizio di audio descrizione e altre azioni di inclusività. A Cagliari, l’iniziativa del 13 dicembre gode anche della collaborazione con ANMIC, l’ente di tutela e rappresentanza delle persone con disabilità, che partecipa attivamente al progetto nell’ambito dell’iniziativa “Trascorriamo tempo insieme”.
Un teatro sempre più accessibile
Il Teatro Massimo di Cagliari si distingue non solo per l’abbattimento delle barriere architettoniche ma anche per l’attenzione riservata all’accessibilità delle informazioni. In linea con i principi di inclusività, il teatro ha recentemente aggiornato il suo sito web, rendendolo accessibile a tutti gli utenti, indipendentemente dalle disabilità fisiche, sensoriali o cognitive. Grazie alla collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti e a un importante investimento in tecnologia, il sito web del Teatro Massimo offre contenuti facilmente fruibili da qualsiasi dispositivo, garantendo una navigazione senza ostacoli. Inoltre, il sito ha ottenuto la certificazione di accessibilità secondo le normative europee UNI EN 301549, un passo importante per garantire l’accesso alle informazioni digitali per tutti gli utenti.
Il lavoro di aggiornamento e rinnovamento del Teatro Massimo è una testimonianza concreta dell’impegno del Teatro Massimo di Cagliari nel rendere la cultura fruibile da tutti. L’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate e l’attuazione di progetti come Teatro No Limits dimostrano un’attenzione costante all’abbattimento delle barriere, siano esse fisiche, sensoriali o digitali. Questo tipo di inclusività non solo arricchisce l’offerta culturale della città, ma rappresenta anche un esempio di come il teatro possa diventare un mezzo di connessione per tutte le persone, senza distinzioni.