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Un evento imperdibile per un Natale da fiaba: il 15 dicembre alla Fabbrica delle Gazzose, spettacolo di Akroama
La magia delle fiabe incontra il teatro contemporaneo con “Cappuccetto Bianco con gli Stivali“, un’esperienza teatrale unica che andrà in scena domenica 15 dicembre alle ore 18:00 presso la Fabbrica delle Gazzose a Mogoro. L’evento rientra nella dodicesima edizione di Un Natale da Fiaba 2024, un appuntamento annuale che colora il periodo natalizio con spettacoli per grandi e piccoli.
La compagnia teatrale Akroama, conosciuta per il suo stile innovativo e dinamico, propone uno spettacolo scritto e diretto da Ivano Cugia, che guida anche il cast insieme ad Andrea Gandini e Sofia Luisa Quagliano. L’opera, impreziosita dalle scenografie di Giacomo Sanna e dai costumi creati da Anna Pinna e Gabriella Tosi, prometteva un viaggio tra fantasia e caos.
Un viaggio surreale nel paese delle fiabe
“Cappuccetto Bianco con gli Stivali” non era un semplice spettacolo teatrale: la sua trama originale proponeva un’insolita mescolanza tra fiabe classiche e dinamiche moderne. Protagonisti come il principe delle rane, i tre porcellini e la strega Grimilde si trovavano coinvolti in una rocambolesca avventura causata da un incantesimo. Il libro magico delle fiabe, Fantabulus, si sfaldava, spargendo caos e confusione.
La Fabbrica delle Gazzose a Mogoro, con la sua atmosfera suggestiva, diventava lo scenario perfetto per ospitare questa rappresentazione multimediale che fondeva teatro, musica e pupazzi animati. Ivano Cugia, mente dietro il progetto, era riuscito a portare sul palco un’esplosione di creatività, trasformando ogni scena in un colpo di scena. Lo spettacolo prometteva di stupire con personaggi delle fiabe che, privati della loro identità, si ritrovavano a vivere in mondi estranei e pieni di insidie.
Tra tradizione e innovazione: la forza di Akroama
Il lavoro di Akroama combinava elementi classici con un approccio giovane e dinamico. La compagnia, famosa per la sua capacità di reinventare le storie, invitava il pubblico a riflettere attraverso il linguaggio della commedia e della fantasia. L’intreccio surreale di “Cappuccetto Bianco con gli Stivali” non mancava di sorprendere gli spettatori di ogni età, portandoli a immergersi in un universo dove il confine tra realtà e immaginazione si dissolveva.
La serata rappresentava anche un’occasione per riscoprire la vivacità culturale di Mogoro, centro noto per il suo impegno nella promozione di eventi artistici e culturali.
