“Graziano Salerno. Senza poesia in nessun caso”

Inaugurazione della mostra di Graziano Salerno

La Fondazione di Sardegna, attraverso la piattaforma AR/S – Arte Condivisa, presenta la mostra “Graziano Salerno. Senza poesia in nessun caso“, curata da Cristiana Collu. Questo evento celebra il talento immaginifico e poetico di Graziano Salerno, una figura di spicco nell’arte sarda, che intreccia pittura, disegno e poesia in un linguaggio unico. La mostra rende omaggio al suo universo creativo, dove sogno e narrazione si fondono in un racconto metafisico, surreale e profondamente umano.

Graziano Salerno dipinge, disegna, legge e ama profondamente la poesia, che recita a memoria in francese. È benvoluto da tutta la comunità. Ha creato una versione personale della Boîte-en-valise duchampiana, immaginando un museo in valigia che viaggia come un’opera in continua trasformazione, riflettendo la sua personalità sognatrice e pacifica. Elabora una sintassi artistica fatta di pittura, disegno, fotografia, poesie e parole. Le sue opere sono narrazioni poetiche, oniriche e immaginifiche, affidate a grandi tele e carte con acquerelli, disegni e chine. Salerno cita a memoria i grandi maestri, rielaborando tutto ciò che ha visto, sognato e immaginato.

La mostra presenta circa 200 opere della seconda metà degli anni ’80, tra cui acquerelli, disegni e il libro Storia del cortile infinito, resi disponibili da Dante Crobu, collezionista privato. Crobu, insieme a un gruppo di estimatori, ha riconosciuto il genio di Salerno e “salvato” una delle sue produzioni più complete.

L’inaugurazione della mostra è prevista per giovedì 19 dicembre 2024 alle ore 19:00, alla presenza del Presidente della Fondazione di Sardegna, Giacomo Spissu. Questo evento pubblico vedrà la partecipazione degli storici dell’arte Saretto Cincinelli, Alessandro Del Puppo e della curatrice Cristiana Collu. Il catalogo della mostra, edito da Treccani, include testi di Giacomo Spissu, Annarosa Buttarelli, Ilaria Bussoni, Saretto Cincinelli, Cristiana Collu, Alessandro Del Puppo, Antonello Tolve e Jonathan Watkins.

About Matteo Cordeddu

Mi chiamo Matteo Cordeddu. Sono un amante della musica e dell'arte. Mi piace viaggiare e scoprire le diverse culture e tradizioni del mondo.

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