La poesia protagonista delle II edizione del Festival letterario Aut Out Aut

La seconda giornata del festival Aut Out Aut dedicato a Kafka e alla legge sul “Dopo di noi”

Aut Out Aut, il festival letterario organizzato da Diversamente Odv con la direzione artistica di Alessandro Muroni, si distingue per il suo approccio innovativo alla riflessione sull’autismo. Attraverso la letteratura, la poesia, il teatro e la musica, l’evento ruota intorno al tema dell’inclusione sociale promosso dalla legge 112/2016, conosciuta come “Dopo di noi”. Mercoledì 11 dicembre, a partire dalle ore 18, il Teatro Houdini di Cagliari (via Molise 2) accoglie una serie di appuntamenti imperdibili.

A inaugurare la serata sarà Emanuele Dattilo, filosofo e autore de La vita che vive (ed. Neri Pozza). Il suo saggio esplora il concetto spinoziano di “conatus”, la tensione che attraversa corpo e mente, da cui scaturiscono desideri, paure e scelte etiche. Dattilo riflette sulla possibilità di fondare l’etica su questa esperienza essenziale, creando un dialogo profondo tra filosofia e vita quotidiana. L’incontro, intitolato Paura e Desiderio, offre spunti per chiunque voglia comprendere meglio il rapporto tra felicita e vulnerabilità.

Subito dopo, il pubblico avrà l’opportunità di ascoltare la poetessa Silvia Bre, una delle voci più significative della poesia italiana contemporanea. Con il supporto dell’attrice Maria Loi, Bre presenterà Le campane (ed. Einaudi), un’opera che esplora il silenzio come pausa, musica ininterrotta e spazio d’ascolto. La performance teatrale del gruppo Muse Teatro, diretto da Senio Dattena, arricchirà ulteriormente l’evento.

Ida Travi e la forza del linguaggio dei Tolki

La serata prosegue con Ida Travi, poetessa di grande rilievo che presenterà la sua epopea contemporanea I Tolki, un progetto che si sviluppa in otto libri e che ha conquistato il Premio Dessì 2024. I “Tolki” rappresentano figure enigmatiche, incarnazioni di un linguaggio essenziale e simbolico. L’opera si immerge nella natura misteriosa delle parole, mettendo in scena un universo senza tempo, fatto di ripetizioni e gesti rituali. La performance TA, curata dal gruppo Muse Teatro, offrirà una lettura teatrale di questo straordinario viaggio poetico.

A seguire, l’ospite Donatella Bisutti porterà in scena il suo intenso poema Erano le ombre degli eroi (ed. Passigli), già finalista al Premio Dessì. Tra miti antichi e temi contemporanei, Bisutti usa la storia di Tebe e dei suoi protagonisti per riflettere sulle sfide del presente, come i drammi dei migranti e la violenza di genere. Il contributo teatrale dell’attore Felice Montervino, con la performance L’arcobaleno, arricchirà ulteriormente questa esperienza immersiva.

Un intreccio di collaborazioni e sostenitori

La seconda edizione di Aut Out Aut è resa possibile grazie al contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Sardegna, del Comune di Iglesias e della rete di partner che include il Dipartimento di Pedagogia, Psicologia e Filosofia dell’Università di Cagliari, l’Ente Concerti Città di Iglesias, scuole, biblioteche e mediapartner. Una manifestazione che conferma l’importanza della sinergia tra istituzioni e associazioni per promuovere una cultura inclusiva e partecipata.

About Marina Cossu

Studentessa laureanda di Relazioni Internazionali, appassionata di politica e comunicazione istituzionale.

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