Dal 12 al 14 dicembre, il teatro Ex Ma.Ter diventa il palcoscenico di spettacoli unici che celebrano la diversità. Sul palco artisti provenienti da tutta Italia per un programma ricco di emozioni e riflessioni.
Sassari si prepara a ospitare “Sottosopra”, il festival delle differenti abilità organizzato dall’A.S.D. M.S.P. Equilibrium in collaborazione con la compagnia teatrale Up&Down. L’evento, in programma dal 12 al 14 dicembre presso il teatro Ex Ma.Ter di via Zanfarino, è patrocinato dal Comune di Sassari e dalla Regione Sardegna. L’iniziativa coinvolgerà artisti di diverse realtà teatrali, tra cui Il Giullare di Trani, ACCUA di Bologna e la compagnia sassarese Bobò Chanel, che porteranno in scena spettacoli capaci di emozionare e far riflettere sul valore della diversità.
Il festival si aprirà il 12 dicembre alle ore 20:30 con “Dio non c’è”, messo in scena dalla compagnia Bobò Chanel. Questo spettacolo, proposto nuovamente il 13 dicembre, rappresenta uno dei momenti più attesi del programma. Le matinée del festival saranno dedicate a opere di grande impatto emotivo: alle ore 10:30 del 13 dicembre, Il Giullare proporrà “La Rinascita”, mentre il 14 dicembre alla stessa ora, ACCUA incanterà il pubblico con “Cosmix (della stessa sostanza delle stelle)”. La serata conclusiva del festival vedrà protagonista Up&Down, che porterà in scena “La banda del buco” alle ore 20:30.
Una prospettiva diversa sulla diversità
Il titolo “Sottosopra” esprime pienamente l’intento degli organizzatori: far vivere allo spettatore un’esperienza che ribalti i pregiudizi e apra nuove prospettive sulla diversità. Come hanno spiegato gli attori Ilaria Nuvoli e Luca Marineddu, il teatro non è solo un mezzo di espressione artistica, ma anche un luogo di rinascita e condivisione. I protagonisti delle rappresentazioni non sono semplici interpreti, ma portatori di un messaggio universale: i limiti personali non rappresentano barriere insormontabili, ma opportunità per scoprire e valorizzare le proprie capacità.
L’evento coinvolgerà anche scuole e associazioni di volontariato cittadine, rafforzando il legame tra la comunità locale e le tematiche affrontate. Questo festival rappresenta un’occasione unica per riflettere su come il teatro possa contribuire al cambiamento sociale, regalando momenti di pura emozione e valorizzando l’importanza dell’inclusività.