Da Buoncammino al porto: Cagliari riqualifica 16 immobili per la comunità
Il progetto di riqualificazione urbana trasforma luoghi simbolo in spazi culturali e sociali, valorizzando il patrimonio storico della città
Cagliari avvia un progetto di riqualificazione che restituirà alla comunità 16 immobili storici. Tra questi, spiccano l’ex carcere di Buoncammino e varie strutture nell’area del porto. Gli edifici, molti in stato di abbandono, saranno convertiti in spazi per la cultura, il turismo e il sociale. Questo intervento rappresenta una nuova opportunità per la città, che punta a trasformare luoghi simbolici in centri di innovazione e aggregazione.
Intervistato, l’assessore ai lavori pubblici, ha dichiarato: “Questi immobili raccontano la storia di Cagliari. Il nostro obiettivo è preservarli, rendendoli utili per la comunità. Il recupero dell’ex carcere di Buoncammino rappresenterà il cuore del progetto, un simbolo di rinascita per tutta la città”. Il piano, promosso dal Comune, mira a unire sostenibilità, rispetto del passato e nuove funzioni per rilanciare il tessuto urbano.
Spazi pubblici rinnovati per un futuro sostenibile
Gli interventi riguardano immobili dislocati tra il centro storico, le zone costiere e le periferie di Cagliari. L’investimento prevede la collaborazione tra enti pubblici e privati, con l’obiettivo di creare spazi espositivi, musei e aree verdi.
L’area del porto, cuore economico della città, vedrà la riqualificazione di magazzini e altre strutture per eventi culturali e attività artistiche. Questa iniziativa intende consolidare il ruolo di Cagliari come hub culturale e turistico del Mediterraneo, favorendo un dialogo tra passato e futuro.
Il progetto rappresenta un esempio di come il patrimonio urbano possa essere valorizzato per migliorare la qualità della vita dei cittadini, rafforzando l’identità della città.