Dal 12 dicembre al 7 gennaio, il Comune di Elmas celebra il Natale con eventi che coinvolgono tutta la comunità e promuovono le tradizioni locali. Un programma ricco di iniziative che rendono l’atmosfera natalizia ancora più speciale.
Il Natale 2024 a Elmas promette di essere ricco di eventi speciali, grazie a un calendario di iniziative che abbraccia diverse forme di arte e cultura. Il Comune di Elmas, con il supporto della Regione Sardegna, dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e della Fondazione di Sardegna, ha creato un programma che coinvolge tutta la cittadinanza. Grazie alla collaborazione con il Circuito Pubblico per lo Spettacolo, il Natale ad Elmas unisce la magia delle festività con momenti di riflessione, partecipazione e solidarietà.
Dal 12 dicembre al 7 gennaio 2025, Elmas ospita la terza edizione del concorso “Elmas addobba il Natale: insieme per la Pace”. L’iniziativa invita i cittadini a decorare balconi, portoni e facciate con addobbi natalizi. Ogni decorazione è accompagnata da messaggi di pace. L’obiettivo è trasformare le strade di Elmas in un grande presepe, portando una ventata di speranza e unione. Il concorso diventa così una vera e propria manifestazione di partecipazione collettiva.
Eventi di solidarietà e mercatini
Il 15 dicembre, dalle 09:30, la Piazza di Chiesa ospita i mercatini solidali. Qui, i cittadini possono acquistare prodotti artigianali e contribuire a importanti cause benefiche. Durante la giornata, le associazioni locali organizzano anche laboratori creativi e attività per sensibilizzare su temi come la pace e la tutela dell’ambiente. L’evento crea un’atmosfera di festa, ma anche di riflessione e impegno verso il bene comune. La partecipazione della comunità è fondamentale per il successo di queste iniziative, che diventano anche un’occasione per ritrovarsi insieme.
Nel contesto musicale, il Teatro Maria Carta accoglie il 16 dicembre alle 19:00 il concerto di Matteo Sau, noto cantautore cagliaritano. Sau presenta il suo nuovo album “Quanto mi costa la felicità“, che esplora il tema della ricerca della felicità attraverso la musica. Il concerto offre l’opportunità di ascoltare un artista apprezzato dalla critica, che con il suo stile unico crea un’esperienza emotiva intensa per il pubblico.
Musica e tradizioni sarde
Il 19 dicembre, sempre al Teatro Maria Carta, il palco accoglie Claudia Aru, cantautrice sarda. Con il suo mix di jazz, swing e country, Claudia Aru rappresenta un punto di riferimento per la musica sarda moderna. La sua carriera internazionale, che l’ha portata ad esibirsi in diverse parti del mondo, rende il suo concerto una vera e propria esperienza musicale globale. La sua energia e il suo impegno sociale sono un’importante testimonianza del potere della musica nel raccontare storie universali.
Dal 20 dicembre al 6 gennaio, Casa Suella ospita il tradizionale presepe natalizio. Ogni anno, l’allestimento attira visitatori da tutto il paese grazie alla sua cura dei dettagli e all’atmosfera magica. Casa Suella, esempio di architettura del Campidano, è il luogo perfetto per immergersi nella tradizione e scoprire la storia di Elmas e delle sue tradizioni più radicate. Questo appuntamento è una tappa imperdibile per tutti coloro che vogliono vivere appieno il Natale sardo.
Tradizioni popolari e suoni natalizi
Il 22 dicembre, la Piazza di Chiesa ospita il secondo appuntamento con i mercatini solidali e la musica dal vivo. La street band Peter’s Day intrattiene il pubblico con melodie natalizie, mentre il Gruppo Folk Su Masu celebra la cultura sarda con danze e canti tradizionali. Questi momenti offrono un’immersione totale nella tradizione locale, creando un forte legame tra i cittadini e il loro patrimonio culturale.
Il 24 dicembre, dalle 10:00 alle 12:00, l’Associazione Sonus Insulae Sardinia percorre le vie di Elmas con le Launeddas, strumenti tipici della tradizione musicale sarda. Le melodie di questi antichi strumenti accompagnano l’intera comunità in un’atmosfera natalizia unica, che unisce passato e presente in un’unica esperienza emozionante. L’uso delle Launeddas rappresenta un omaggio alle radici culturali dell’isola, che continuano a essere celebrate con passione e orgoglio.