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WhatsApp, Instagram e Facebook bloccati: milioni di utenti colpiti da un blackout globale
Problemi sulle piattaforme di Meta e alle telecomunicazioni mettono in evidenza la fragilità del sistema digitale
Ieri milioni di utenti hanno segnalato gravi disservizi su WhatsApp, Instagram e Facebook, le principali piattaforme della galassia Meta. L’interruzione ha avuto una portata globale, con segnalazioni registrate su Downdetector da paesi come Germania, Spagna, Stati Uniti, Brasile, Giappone e Australia. I problemi hanno coinvolto la messaggistica, i social e l’accesso ai profili, lasciando molte persone senza comunicazione per ore.
Gli utenti hanno riportato difficoltà nell’invio e nella ricezione di messaggi su WhatsApp, impossibilità di caricare post o visualizzare contenuti su Instagram e problemi di login su Facebook. L’evento ha sottolineato quanto queste piattaforme siano fondamentali per le comunicazioni personali e professionali in tutto il mondo. In poche ore, Downdetector ha registrato centinaia di migliaia di segnalazioni, evidenziando un’interruzione che ha colpito ogni continente.
Anche le telecomunicazioni sotto pressione
Oltre ai problemi sulle piattaforme di Meta, Downdetector ha riscontrato numerose segnalazioni riguardanti le principali compagnie di telecomunicazioni in diversi paesi. Questo ha alimentato speculazioni su una possibile connessione tra i disservizi dei social e problemi infrastrutturali di rete. Tuttavia, le cause dell’interruzione non sono ancora state chiarite ufficialmente, lasciando spazio a interrogativi su quanto accaduto.
Dopo alcune ore, i servizi sono stati gradualmente ripristinati, ma il blackout ha riaperto il dibattito sulla vulnerabilità delle piattaforme globali e sulla necessità di infrastrutture digitali più affidabili. L’incidente evidenzia la crescente dipendenza della società moderna da WhatsApp, Instagram e Facebook, strumenti ormai indispensabili per lavoro, relazioni e informazione.
