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Al PalaSerradimigni, la Dinamo mostra il miglior primo tempo della stagione, ma Reggio Emilia recupera e si impone per 79-72.
Nel consueto lunch match domenicale di Serie A, la Dinamo Sassari ha affrontato Reggio Emilia al PalaSerradimigni. Con una partenza intensa, la migliore della stagione dal punto di vista difensivo, il primo quarto è andato chiudendosi in equilibrio sul 20-20, grazie alla buona prestazione al tiro di Brian Fobbs. Nel secondo quarto, il gioco di squadra e le conclusioni precise di Matteo Tambone hanno portato la Dinamo a sfiorare la doppia cifra di vantaggio, raggiungendo il 33-24.
Successivamente, è stata Sassari a portarsi in vantaggio, riuscendo a mantenere un margine di 7-9 punti fino all’ultimo minuto del secondo quarto. Tuttavia, alcune imprecisioni offensive hanno permesso agli emiliani di rientrare in partita, trovando il pareggio sulla sirena grazie a una giocata decisiva di Luca Vitali.
Un calo nella ripresa e i lunghi in difficoltà
Nella seconda metà di gara, la Dinamo pareva in grado di poter riprendere il controllo del match, tornando a condurre la contesa per 52-46 al 24° minuto. Tuttavia, le difficoltà incontrate nel reparto lunghi, hanno fatto faticare nella gestione delle rotazioni, con una conseguente perdita di lucidità offensiva. Su queste basi, Reggio Emilia ha costruito un parziale importante, portandosi sul +10 (60-70) nel quarto periodo.
Nonostante i tentativi di rimonta guidati da un ottimo Brian Fobbs, autore di 21 punti, e da Justin Bibbins, che ne ha messo a referto 13, la Dinamo non è più stata capace di colmare il divario. Tra gli ospiti, da sottolineare le prestazioni di Mikael Cheatham con 15 punti e di Sacar Winston, che ha chiuso con 22 punti, risultando decisivo per il successo finale.
Con questa sconfitta, la Dinamo rischia di mettere in pericolo la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia, un obiettivo chiave della stagione.
