Un successo straordinario per la prima edizione con sei spettacoli teatrali e un pubblico entusiasta all’Ex Ma.Ter di via Zanfarino.
Il festival “Sottosopra”, dedicato alle differenti abilità, ha animato l’Ex Ma.Ter di via Zanfarino, a Sassari, con tre giorni di spettacoli intensi e coinvolgenti. La manifestazione, organizzata dalla A.S.D. M.S.P. Equilibrium in collaborazione con la compagnia teatrale UP&DOWN, si è avvalsa del patrocinio del Comune di Sassari e della Regione Sardegna, portando in scena sei performance teatrali dedicate alla bellezza della diversità.
L’esordio assoluto di “La banda del buco”, interpretato dai ragazzi di UP&DOWN, ha conquistato il pubblico con la sua ironia, offrendo una narrazione autentica e coinvolgente. Lo spettacolo, che ha fatto registrare il tutto esaurito, ha rappresentato il culmine di un lavoro intenso e appassionato, come ha sottolineato Giovanni Mura di Equilibrium: «Ogni sforzo e ogni fatica dei nostri ragazzi sono stati ripagati da un successo che gratifica e carica di entusiasmo e soddisfazione».
Il teatro come veicolo di riflessione e cambiamento
Accanto a UP&DOWN, si sono esibite le compagnie Il Giullare di Trani, ACCUA di Bologna e la sassarese Bobo Chanel, che hanno arricchito il programma con performance di grande qualità. Ogni rappresentazione ha proposto una prospettiva unica sulla diversità, mettendo in scena storie che sono riuscite a divertire e commuovere il pubblico.
La rassegna non si è limitata a offrire intrattenimento, ma ha promosso un cambiamento di prospettiva. Come suggeriva il titolo “Sottosopra”, l’obiettivo principale era ribaltare i preconcetti legati alla diversità, invitando gli spettatori a esplorare la ricchezza e la complessità dell’essere unici.
Un successo condiviso da città e istituzioni
L’evento si proponeva come un dono alla comunità di Sassari, alle scuole e alle famiglie degli attori coinvolti. Il sostegno della Regione Sardegna e del Comune di Sassari è risultato determinante per la realizzazione di un progetto che è riuscito a fondere inclusione e arte in un’esperienza memorabile.
Il festival Sottosopra si impone come una celebrazione della professionalità, della gioia e della creatività degli attori. Le loro interpretazioni, calorosamente accolte dal pubblico, hanno dimostrato il potere del teatro come strumento di sensibilizzazione e cambiamento sociale.