25° festival di arte in strada Girovagando / Emergenza Clima
Associazione Girovagando e Theatre en vol presentano Girovagando 2022. La Quinta Stagione del festival Emergenza Clima
25^ edizione del festival internazionale itinerante di arte in strada – Cuglieri 31.08 / Bonarcado 01.09 / Sennariolo 02.09 / Scano di Montiferro 03.09 / Santu Lussurgiu 04.09 / Sassari 08-11.09.
I 25 anni del festival
Girovagando ha 25 anni. È un festival che ha raggiunto maturità e consapevolezza. Festival che la consapevolezza, in realtà, l’ha sempre avuta: perché la Cultura e l’arte sono catalizzatori di interesse e validi amplificatori del messaggio chiamati spesso alla ribalta quando ci sono da affrontare tematiche di grande contemporaneità o c’è da rispondere ad interrogativi sociali, culturali e politici. Sguardi rivolti al presente, ancor più al futuro delle nuove generazioni.
Girovagando sarà cammino d’arti e d’arte e d’artisti
Theatre en vol, compagnia di teatro urbano di Sassari, da oltre 30 anni lavora nella convinzione che il teatro abbia proprio questo compito. Lo fa con maturità, la consapevolezza la sensibilità e l’estro di cui l’artista è custode e massimo interprete. Girovagando sarà cammino d’arti e d’arte e d’artisti, un viaggio immersivo nel bruciante problema del cambiamento climatico affrontato attraverso il linguaggio del Climate Change Theatre Action, della musica e delle arti performative fra spettacoli, incursioni teatrali, performance itineranti, installazioni artistiche, concerti e laboratori per adulti e bambini.
La quinta stagione del festival – Emergenza clima
Così è sempre stato. E così sarà anche in vista dell’imminente 25^ edizione del festival internazionale itinerante di arte in strada Girovagando “La quinta stagione – Emergenza clima”. Avvalendosi della collaborazione di altre organizzazioni ed enti con i quali condivide lo stesso spirito e gli stessi obiettivi, la compagnia intende ora stimolare nella comunità sarda e non solo una profonda riflessione su questo tema.
Le affermazioni di Theatre en vol
“Nella lotta alla crisi climatica il settore artistico-culturale può giocare un ruolo strategico nell’attirare ed amplificare l’attenzione della società sulle cause dei cambiamenti climatici e sulle conseguenze disastrose per il pianeta e per chi lo abita” affermano da Theatre en vol. “I cambiamenti climatici sono già in atto con la conseguenza di un aumento del rischio legato ad eventi meteorologici e climatici estremi. Gli effetti variano in base alle regioni e alle località: in combinazione con gravi siccità e ondate di calore, gli incendi in Sardegna hanno già avuto conseguenze catastrofiche, come è accaduto nell’estate del 2021 nel territorio del Montiferru. Viceversa l’alta concentrazione di piogge ha portato all’esondazione di corsi d’acqua con conseguenti frane e smottamenti, una per tutte in Sardegna l’alluvione di Bitti nel 2020”.
La compagnia Theatre en vol e l’Unione dei Comuni del Montiferru
Dalla estrema necessità di intervenire concretamente nei luoghi fino ad ora più colpiti nasce l’accordo tra la compagnia Theatre en vol e l’Unione dei Comuni del Montiferru. Attraverso queste collaborazioni, la ricostruzione di queste comunità ferite ripartirà anche dal teatro. L’evento – gli eventi – sono in programma a partire dal 31 agosto e sino all’11 settembre, tasselli di un cartellone vario che si sviluppa essenzialmente in due tranche: la prima nel territorio del Montiferru (Cuglieri 31 agosto; Bonarcado 01 settembre; Sennariolo 02 settembre; Scano di Montiferro 03 settembre; Santu Lussurgiu 04 settembre), luoghi colpiti dagli incendi; la seconda con la città di Sassari a fare da teatro e platea dall’8 all’11 settembre.
15 spettacoli in 5 giornate e 5 laboratori artistici
Proprio dal confronto con altre realtà che sentono la stessa esigenza nasce quindi la 25^ edizione del Festival Girovagando che quest’anno appunto, oltre che svolgersi come da tradizione nella città di Sassari, per la prima volta si sposta lungo un percorso itinerante nel territorio del Montiferru con 15 spettacoli distribuiti in 5 giornate e 5 laboratori artistici, uno in ogni comune coinvolto. Dai manufatti ludico artistici di Animateria al laboratorio per adulti e bambini Tramefogu, dallo spettacolo Klima X al viaggio proposto al pubblico con caMARà tutt’e due della compagnia Antagon TheaterAKTion, dalle musiche dal mondo della Baro Drom Orkestar al Pifferaio Magico della compagnia Teatrop, dalla surreale parata spettacolo Steamplant Movement della compagnia Shedan Theater al cabaret marionettistico “Camminando sotto il filo” della compagnia Kronicocab sulle musiche di Beppe Dettori. E ancora il CircoSottoVuoto con lo spettacolo comico di danza acrobatica “Che Coppia!”, il circo contemporaneo del Teatro Circo Maccus con “Madame Bruler in C’est la vie!..” e “Wake-Up!” della compagnia Maimé Circo Teatro. Senza dimenticare gli ospitali padroni di casa di Theatre en vol che riproporranno alla platea le performance “Tracce – In Cammino”, “Ginette et son Monde” e “Il grande spettacolo della fine del mondo”.
Il festival a Sassari
A Sassari poi, dall’8 all’11 settembre, il festival abiterà il centro storico con 19 interventi per parlare del concetto di resilienza e sostenibilità ai cambiamenti climatici in aree urbane e dove la socialità verrà inoltre incentivata con momenti di mindful eating durante i quali i partecipanti vivranno il rito del mangiare collettivo, prediligendo la qualità degli alimenti locali garantiti dal produttore nella loro genuinità, verso la riscoperta delle risorse naturali di stagione e degli antichi sapori.
Il calendario
MONTIFERRU 31 AGOSTO – 4 SETTEMBRE
CUGLIERI – 31 agosto
9-13 Spazio all’aperto Ludoteca via Vittorio Emanuele
TRAMEFOGU. Laboratorio creativo con l’utilizzo di materiale di origine naturale, a cura di Animateria. Rivolto ad adulti e bambini.
18.30 Piano Terra Ex Seminario
Cerimonia di apertura della tappa di Cuglieri del 25° Festival Girovagando. Presentazione e donazione al Comune dell’elaborato artistico realizzato dai partecipanti al laboratorio Tramefogu.
19.00 Cortile Ex Seminario
Baro Drom Orkestar, Musiche dal Mondo, concerto di musica dal vivo
21.00 Cortile Ex Seminario
Theatre en vol, Il grande spettacolo della fine del mondo, performance teatrale
22.00 Teatro Ex Seminario
Teatrop, Il pifferaio magico, spettacolo di sand-art
BONARCADO – 1° settembre
9-13 Parco Binzola
TRAMEFOGU. Laboratorio creativo con l’utilizzo di materiale di origine naturale, a cura di Animateria. Rivolto ad adulti e bambini.
18.30 Terrazza ex deposito Parco Binzola
Cerimonia di apertura della tappa di Scano di Montiferro del 25° Festival Girovagando. Presentazione e donazione al Comune dell’elaborato artistico realizzato dai partecipanti al laboratorio Tramefogu.
19.00 Parco Ortu Mannu
Theatre en vol, Ginette et son monde, spettacolo clownesco
21.00 Da Via Mannu
Shedan Fire Theater STEAMPLANT MOVEMENT / Spettacolo teatrale itinerante
22.00 Area “Canturu” Piazza di chiesa
Theatre en vol, Tracce – in cammino, performance con installazione.
SENNARIOLO – 2 settembre
9-13 Spazio aperto ex Biblioteca Comunale Via Roma
TRAME FOGU. Laboratorio creativo con l’utilizzo di materiale di origine naturale, a cura di Animateria. Rivolto ad adulti e bambini.
18.30 Piazza della Rimembranza
Cerimonia di apertura della tappa di Sennariolo del 25° Festival Girovagando. Presentazione e donazione al Comune dell’elaborato artistico realizzato dai partecipanti al laboratorio Tramefogu.
19.00 Anfiteatro Piazza della Rimembranza
Kronicokab, Camminando sotto il filo, teatro di marionette
21.00 Da Via Roma con finale in Piazza della Rimembranza
Antagon TheaterAKTion, Spettacolo teatrale su trampoli e musica dal vivo itinerante e a seguire caMARà, teatro, danza e acrobatica con musica dal vivo, spettacolo fisso
22.00 Via Roma
Theatre en vol, Il grande spettacolo della fine del mondo, performance teatrale
SCANO DI MONTIFERRO – 3 settembre
9-13 Piazza Montrigu ‘e Reos
TRAME FOGU. Laboratorio creativo con l’utilizzo di materiale di origine naturale, a cura di Animateria. Rivolto ad adulti e bambini.
18.30 Ex Lavatoio, fronte Municipio
Cerimonia di apertura della tappa di Bonarcado del 25° Festival Girovagando. Presentazione e donazione al Comune dell’elaborato artistico realizzato dai partecipanti al laboratorio Trame ‘e Fogu.
19.00 Piazza Canonico Vassallu
Circo Sotto Vuoto, Che coppia! Spettacolo comico di danza acrobatica a terra e in aria al tessuto e al palo cinese
21.00 Cortile caseggiato scolastico, Via Alghero
Maccus Circus, Madame Brulée, spettacolo circense
22.00 Cortile caseggiato scolastico, Via Alghero
Antagon TheaterAKTion, Klima X, performance di teatro fisico, danza contemporanea e musica dal vivo
SANTU LUSSURGIU – 4 settembre
9-13 Parco Biblioteca Comunale Grazia Deledda
TRAME FOGU. Laboratorio creativo con l’utilizzo di materiale di origine naturale, a cura di Animateria. Rivolto ad adulti e bambini.
18.30 Parco Biblioteca Comunale Grazia Deledda
Cerimonia di apertura della tappa di Santu Lussurgiu del 25° Festival Girovagando. Presentazione e donazione al Comune dell’elaborato artistico realizzato dai partecipanti al laboratorio Trame ‘e Fogu.
19.00 Parco Biblioteca Comunale Grazia Deledda
Theatre en vol, Ginette et son monde, spettacolo clownesco
21.00 Cortile Ex Asilo
Maimé Circo Teatro, Wake Up! Spettacolo circense
22.00 Piazza Mercato
Antagon TheaterAKTion, Klima X, performance di teatro fisico, danza contemporanea e musica dal vivo.
Le compagnie, i laboratori, gli spettacoli
Animateria nasce nel 2011 dall’incontro di Valeria Troncia e Andrea Greco, due persone da sempre dedite e attratte dalla manualità. Da oltre 10 anni si stabilisce in Sardegna, dove svolge un’intensa attività di creazione e costruzione di manufatti ludico-artistici in legno, metallo, argilla, con particolare attenzione all’utilizzo di materiali di origine naturale, al recupero e al riciclo di materie di scarto, con l’intento primario di recuperare tradizioni e tecniche antiche attraverso il processo creativo. Il legno è da sempre per loro una fonte di infinita ispirazione, materiale vivo, risorsa speciale. Da un anno circa, dopo i terribili incendi che hanno colpito l’isola, decidono di lavorare solo con quello che il bosco ferito ci offre, con l’idea di restituire una nuova vita e onorare alberi centenari distrutti. “Il legno bruciato ci ha offerto la possibilità di imparare a misurare il peso di ogni gesto che l’essere umano compie, e ci sta insegnando la resilienza ed il rispetto e la grande capacità della Natura di risorgere sempre a nuova vita”.
Tramefogu
Per le tappe del festival nel Montiferru Animateria avvia in ogni comune un laboratorio speciale dedicato alla realizzazione di un grande telaio composto da rami bruciati durante i terribili incendi che hanno colpito il territorio l’anno scorso. Trama e ordito saranno realizzati a scelta dei partecipanti con corde e spaghi rossi e altri rami. In apertura di ogni tappa del festival il telaio assemblato e tessuto dalla comunità locale verrà installato in un luogo prestabilito di ogni paese come simbolo di memoria collettiva. Il laboratorio della durata di una giornata si rivolge a bambini e adulti si svolge in due sessioni, a cui possono partecipare 10 persone alla volta.
Compagnia Antagon TheaterAKTion
La compagnia internazionale di teatro e danza proveniente da 9 nazioni diverse con base a Francoforte sul Meno (Germania) è stata fondata nel 1990. Presenta al festival Girovagando due produzioni di grande impatto visivo e emotivo. La compagnia che ha calcato le strade del mondo con i suoi spettacoli crea un linguaggio corporeo e vocale intenso attraverso l’uso di trampoli, il teatro danza, la musica dal vivo e l’improvvisazione per risvegliare i sensi e le coscienze degli spettatori con l’obiettivo di ricordare alle persone che la speranza di creare un mondo migliore non può essere trovata attraverso la tecnologia, ma attraverso il cuore umano.
caMARá, con Benedikt Müller e Lucas Tanajura
Cosa succede quando perdiamo le nostre sicurezze e ci avventuriamo in un mondo sconosciuto? Un rischio ma anche una opportunità in questi tempi tumultuosi. Duo uomini si imbarcano in un viaggio intimo alla ricerca della loro relazione con il mondo e all’esplorazione della lotta tra i mondi da cui provengono. Ispirati da canti popolari tedeschi, brasiliani e latino americani i due uomini provenienti agli opposti superano le loro differenze attraverso un percorso fatto di musica strumentale, teatro, danza e acrobatica per poi farsi portare dal vento e dalle onde.
Klima X
KlimaX, la più recente produzione di Antagon TheaterAKtion affronta in maniera dirompente le tematiche del clima sociale attuale, i quesiti impellenti della cura della terra e del nostro rapporto con la natura. Teatro fisico, danza contemporanea, figure affascinanti su trampoli e musica dal vivo contribuiscono alla creazione di immagini universali che vanno dalla caduta al risollevarsi, dalla lotta al coltivare la speranza per superare le difficoltà attraverso una ricerca comune responsabile. Darà luogo anche alla walkact inserita nel programma.
Musiche dal mondo
Con più di 400 concerti in Europa, tra festival, teatri e club, con tre dischi all’attivo e tantissime collaborazioni la Baro Drom è una delle più belle realtà nel panorama della World Music. Il quartetto fiorentino nato con la passione per le ritmiche infuocate dell’Est Europa e per le melodie del Sud Italia, ha negli anni sviluppato un proprio linguaggio originale. Nelle nuove composizioni dell’Orkestar si possono ritrovare sonorità brasiliane, echi di musica mongola e ritmiche africane sapientemente amalgamate. La sezione ritmica composta da contrabasso elettrico e batteria “modificata” sostiene i virtuosismi del violino e della fisarmonica che giocano ad oscillare tra tradizione e sperimentazione con effetti, filtri e acrobazie sonore per un concerto da ascoltare e ballare dalla prima all’ultima nota. Elena Mirandola, violino – Gabriele Pozzolini, batteria e percussioni – Michele Staino, basso – Modestino Musico, fisarmonica e sintetizzatore.
Compagnia Teatrop
La compagnia calabrese con sede a Lamezia Terme ha una storia quarantennale di esperienza in teatro in strada e teatro ragazzi. Da diversi anni si è dedicata alla tecnica della Sand Art, l’arte di manipolare e trasformare in figure la sabbia distesa su un piano luminoso e proiettata su un grande schermo. I disegni sono creati dal vivo e si susseguono in maniera suggestiva e affascinante, creando immagini che si modificano di continuo. Queste appaiono, scompaiono e si trasformano al ritmo della musica o al suono delle parole. Le dita come pennelli danzano sul piano luminoso rendendo possibile il mutare delle linee, dei chiaro scuri per dare vita al racconto e accompagnare lo spettatore in una dimensione fantastica.
Il Pifferaio Magico
Il racconto della favola comincia aprendo un libro. Sul palco compaiono tre narratori che racconteranno, attraverso la parola, la musica e la tecnica del disegno della Sandart, la storia del Pifferaio Magico. Le avventure della città di Hamelin insegnano che è molto importante rispettare i patti e non agire solo per interesse personale. I topi sono la metafora di una città un po’ ammalata, sporca e inquinata, il pifferaio, figura misteriosa, potrebbe portare di nuovo l’ordine in città. Il racconto della favola comincia aprendo un libro che narra la storia della città di Hamelin che invasa dai topi viene salvata da un piccolo uomo, un pifferaio che con la sua musica magica allontana i topi. Quando i cittadini non rispettano gli accordi presi, pensa bene di portare con sé tutti i bambini. Solitamente la storia finisce così, ma la compagnia Teatrop ha immaginato che questo magico pifferaio conduca i bimbi in un’isola fantastica e molto conosciuta: l’Isola che non c’è. Quante e quali direzioni possiamo prendere? Quante isole che non ci sono possiamo raggiungere? La famosa storia della città di Hamelin è metafora della contemporaneità con le sue nevrosi e le sue ombre. Ma nulla dura per sempre e la possibilità del cambiamento è sempre dietro l’angolo.. La storia del pifferaio magico viene raccontata intervallando il racconto con le spettacolari immagini di sabbia e le musiche inedite di un maestro della ricerca musicale contemporanea. Un concerto di suoni, parole e immagini armoniosamente intrecciate per offrire allo spettatore un momento di riflessione.
Compagnia Shedan Theater
La compagnia di teatro in strada nata a Sassari si è specializzata negli anni in spettacoli che includono le tecniche della manipolazione del fuoco, dell’uso teatrale dei trampoli e quelle di circo teatro.
STEAMPLANT MOVEMENT, con Sheila Suozzi, Daniele Migheli, Alice Friggia. Ludovica Soro e Matteo Ruzzu, è una parata-spettacolo surreale dove si fonde l’interazione col pubblico, le clownerie, la musica, la macchinazione, le maschere e il teatro. Cosa cercano Quattro personaggi folli sopravvissuti all’Apocalisse? Marciano nelle città alla ricerca della speranza, la speranza intesa come vita, la vita intesa come pianta, la pianta intesa come seme. L’intento sfocia nella ricostruzione di un nuovo mondo, di una civiltà umana in armonia col pianeta, un pianeta ormai inaridito e plagiato dalle guerre e dallo sfruttamento di esso da parte dell’uomo. Trovando l’ultima pianta rimasta in grado di generare semi, i personaggi di SteamPlant Movement, vogliono lasciare al pubblico uno spunto di riflessione. Uno specchio dove potersi osservare e forse iniziare ad attuare un cambiamento di coscienza.
Compagnia KronicoKab di Nadia Imperio
Formatasi con il Teatro Stabile La Botte e il Cilindro di Sassari lavora con la stessa per oltre 22 anni. Durante 5 anni segue il lavoro della compagnia catalana Teatro de Marionetas Toni Zafra di Barcellona per poi iniziare nel 2017 il suo percorso di marionettista solista con la creazione della propria compagnia “KronicoKab”, con cui viaggia in festival in Italia e all’estero. Nel 2021 inaugura il suo laboratorio teatrale StanzeBottega K presso il comune di Ossi.
Camminando sotto il filo
Kabaret marionettistico comico-poetico-acrobatico, per un pubblico di tutte le età, di e con Nadia Imperio con il contributo musicale di Beppe Dettori. In un teatro in miniatura Nora, inventrice della prima sitdown comedy del mondo, ci conduce con ironia e verve attraverso i piccoli atti unici di cui si compone lo spettacolo. I personaggi sono impazienti di esibirsi: la maliziosa Miss Embrasse, le mute Janas, Oscar con le sue evoluzioni e la delicata Lilit, che si muove in un’atmosfera sospesa. Il solista di un quartetto a tenores tenta invano di cantare. Attraverso la sua arte Nadia Imperio trasmette in maniera intima e poetica le grandi potenzialità di movimento della marionetta a filo, affascinante e misconosciuto mezzo espressivo nell’ambito del teatro di figura.
CircoSottoVuoto
La compagnia di Torino di circo contemporaneo e teatro di strada nasce nel 2010, partecipando in tutta Europa partecipando a festival e rassegne. Attualmente oltre ai fondatori Eva Lunardi e Andrea Caldato fa parte dello spettacolo il piccolo acrobata Kenzo.
Che coppia!
Lo spettacolo comico di danza acrobatica a terra e in aria al tessuto e al palo cinese ruota intorno a due personaggi: Rotty, una donna odiosamente austera e André, tipico tamarro suo fedele compagno, che si scambieranno affettuosi baci e sberle tra acrobazie in aria e non. Rotty cercherà fino alla fine di proporre al pubblico uno spettacolo poetico ed elegante, mentre André ingenuamente, rovinerà il tutto scivolando ripetutamente in cadute di stile dal gusto decisamente troppo “terra terra”. Se sarete fortunati potrete assistere anche alle simpatiche acrobazie del loro bambino a tratti dolce ed educato e a tratti molto “Rock And Roll”! Lo scopo dello spettacolo è quello di parlare al pubblico di qualsiasi genere e età in modo universale, attraverso lo stupore e la suspense che riescono a creare i movimenti acrobatici a 6 metri di altezza.
Compagnia Teatro Circo Maccus
Compagnia Teatro Circo Maccus, un ensemble di artisti e performer con sede a Cagliari che dal 2002 produce in Sardegna, e non solo, spettacoli di Circo Contemporaneo di grande suggestione e fascino visivo. Virginia Viviano, regista teatrale, laureata al DAMS di Bologna, diplomata alla ”Galante Garrone” e specializzata in tecniche circensi – discipline aeree – con Diploma CEE approfondisce gli studi in Francia (Cirque Baroque), Spagna (Burgo), Belgio (Espace Catastrophe) e America Latina (Circo Criollo).
Madame Brulèe in C’est la vie!…
MADAME BRULÉE in C’EST LA VIE!…Ovvero le quotidiane acrobazie del vivere viste attraverso la lente del circo e del gioco. Di e con Virginia Viviano, lo spettacolo racconta le vicissitudini di una donna comunemente straordinaria: Madame Brulée, governante/diva della Caravan Perdù Maison. Madame Brulée come dice lo stesso nome sa un po’ di bruciato ma i suoi sogni d’amore, mescolati al caffè latte della mattina e all’umido da buttare la sera, possono trasformare una semplice passeggiata al parco in un’odissea avventurosa dall’esito incerto.
Compagnia Maimé Circo Teatro
Fondata da Marcella Meloni, che formatasi nelle arti del circo contemporaneo, danza, clown e di strada in Italia e all’estero, presenta nel 2021 il suo spettacolo in solo Wake-Up! con la regia di Maurizio Giordo.
Wake-up!
Lo spettacolo esorta al risveglio, al cambiamento e alla continua sfida dei propri limiti, all’interno di un percorso di crescita che porterà a guardare sé stessi da una diversa prospettiva. Rosa è per eccellenza il colore della femminilità, ma è anche il nome della protagonista che vive all’interno di questa storia, una donna sola alla quale viene richiesto l’impossibile dalla società: essere sempre alla moda, profumata, felice, bella, perfetta e con una casa impeccabile. Questa donna ci trasporterà nel suo mondo magico fatto di oggetti che si animano, borotalco, vestiti, tutù e personaggi frutto della sua immaginazione, che lei farà vivere per sentirsi meno sola.
La sua vita quotidiana e le sue proiezioni ci sveleranno la profonda isteria di questo personaggio, ossessionato dalla pulizia e dalla compulsiva ricerca della perfezione. La solitudine e le sue manie la porteranno ad impazzire. Riuscirà Rosa a superare le paure, andare oltre gli stereotipi e finalmente accettarsi nelle sue imperfezioni? L’artista integra le abilità personali (senso del ritmo, manipolazione d’oggetto, dissociazione) e le discipline circensi (verticali, giocoleria con palline e hula-hoop), al clown e al teatro fisico, creando uno stile espressivo autentico e contemporaneo, all’interno di una drammaturgia che affronta i temi della solitudine, degli stereotipi femminili e dell’accettazione di sé.
Theatre en vol
La storica compagnia internazionale con base a Sassari ha una esperienza oltre trentennale in teatro per spazi aperti e in strada e nella realizzazione di festival di arte in strada e progetti di promozione territoriale propone due spettacoli che maniera completamente diversa trattano il tema del cambiamento climatico oltre allo spettacolo per persone da 0 a 100 anni sulla capacità di lasciarsi andare al gioco.
Tracce – In cammino
La performance tra teatro fisico, testimonianze e installazione vuole riflettere e far riflettere sulla necessità di assumersi una responsabilità globale e individuale davanti a una questione che ancora non viene posta con urgente priorità nel nostro quotidiano e invita a intraprendere passi anche se piccoli per contribuire alla salvaguardia della terra. In un percorso silenzioso due attrici creano con pietre, lapidi e piante vive una installazione che va a onorare in maniera poetica l’intervento dell’essere umano per la salvaguardia della terra. Le accompagna una colonna sonora composta da testi registrati, da suoni e musiche che evocano un paesaggio tra distruzione e rinascita in cui l’azione delle due donne costituisce un atto di testimonianza e un accorato appello all’ urgenza di continuare a camminare.
Ginette et son monde
Timida, ma determinata, maldestra ma a volte disinvolta, Ginette vi porta nel suo onirico mondo solitario. Un mondo dove a volte la solitudine fa prendere vita agli oggetti, grandi e piccoli, che poi diventano i tuoi interlocutori, ti parlano di te, si scontrano con te, giocano con te. E ti invitano a stare al gioco e a lasciarti andare. Un distillato di innocente poesia, una comicità semplice e sensibile al respiro del pubblico. Il tutto senza neanche una parola. Musica lieve e cuor leggero. “Ginette et son monde” è una occasione per scoprire l’universo poetico clownesco di Céline Brynart, fatto di gioco teatrale, manipolazione di oggetti, elementi di acrobatica e di danza. Adatto per un pubblico da 0 a 100 anni.
Il grande spettacolo della fine del mondo
Lo spettacolo affronta la questione del cambiamento climatico, dell’inquinamento e dello sfruttamento smisurato delle risorse naturali del nostro pianeta da parte dell’essere umano, che ha dato vita ad un annoso dibattito animato da fake news e protocolli non rispettati, da suggestioni apocalittiche e contestualmente dall’effettivo disinteresse da parte degli individui. Negli ultimi anni queste posizioni hanno generato anche una dialettica generazionale, un conflitto spesso anche dai termini duri tra la classe dirigente e i più giovani. La nostra ricerca teatrale da anni affronta e si confronta con queste tematiche, ma ora, in questo preciso momento storico, l’urgenza di indagare attraverso l’arte queste questioni si è palesata in maniera più forte e concreta. Siamo convinti che il teatro, più di qualsiasi altro strumento, attraverso la sua forza evocativa e insieme trasformativa, sia capace di generare punti di vista nuovi e più vicini alle sensibilità e ai linguaggi giovanili, persuasi che, grazie alla qualità del prodotto artistico, possa essere volano di una visione nuova e più partecipata alle tematiche a cui ci riferiamo. La performance affronta in maniera tragicomica, ironica e grottesca il tema del cambiamento climatico in una interpretazione originale del conflitto tra chi passa su questa terra con pesantezza e noncuranza e chi la celebra e la cura come madre terra, lasciando ampio spazio alle tante sfumature intermedie del genere umano.