Arriva a Cagliari “La musa Euterpe nei luoghi della memoria ritrovata”, lo spettacolo di Patrizia Marras
Un appuntamento culturale straordinario si prepara ad affascinare il pubblico cagliaritano al
Museo archeologico nazionale di Cagliari. L’evento sarà una delle battute finale del percorso di
Euterpe nei luoghi della memoria ritrovata. Domani, alle
17.30, la dea greca della lirica e della poesia, a cui è dedicata la rassegna musicale organizzata dall’istituzione cittadina, offre una straordinaria occasione di immersione nell’arte e nella mitologia.
“
Storie e tempi intensi” di
Patrizia Sardo e la
Teogonia di
Esiodo prendono vita in uno
spettacolo straordinario che coinvolge gli spettatori. Saranno protagoniste le voci di
Lia Careddu e
Marco Spiga, accompagnate dalle musiche originali di
Stefano Guzzetti. Questo evento unisce in modo unico le arti della musica, della recitazione e della letteratura per offrire un’esperienza culturale indimenticabile.
Patrizia Sardo Marras, oltre ad essere una rinomata curatrice di mostre d’arte ed eventi, è una scrittrice di grande talento, con numerose opere pubblicate in diverse antologie. Tra i protagonisti sarà presente anche Stefano Guzzetti, affermato musicista e compositore di fama internazionale, che contribuirà con le sue straordinarie composizioni ad elevare ulteriormente lo spettacolo.
Attori
Gli attori
Lia Careddu e
Marco Spiga porteranno in scena le storie e i miti di
Esiodo, contenuti nella sua Teogonia. Il poema epico mitologico narra le vicende e la genealogia degli dèi dell’
antica Grecia. Questa interpretazione darà vita a un viaggio attraverso le leggende e le divinità, immergendo il pubblico in un mondo antico di straordinaria profondità e bellezza.
Progetto
Il progetto “
La musa Euterpe nei luoghi della memoria ritrovata” è finanziato dal
Ministero della Cultura. Ha preso vita grazie all’ispirazione di
Maria Antonietta Mongiu, archeologa e membro del
Consiglio di amministrazione del
Museo archeologico nazionale di Cagliari. Il direttore
Francesco Muscolino e
Franco Masala, storico dell’arte e presidente dell’associazione
Amici del Museo archeologico nazionale di Cagliari, hanno partecipato alla realizzazione dello spettacolo. Un esempio straordinario di sinergia tra discipline culturali che celebra l’arte, la mitologia e la musica, offrendo al pubblico una preziosa occasione di scoperta e riflessione.