Rambo – Last Blood, Apulia Film Commission e Rambo – First Blood gli argomenti della quindicesima puntata
Tore Seduto, in onda dalle 20:00 alle 21:00 con Cult Fiction, il programma meglio del 3D di Unica Radio, ha intervistato, grazie il contributo di Diari di Cineclub Simonetta Dellomonaco. L’ospite della puntata è presidente della Apulia Film Commission e ha raccontato durante la puntata gli innumerevoli progetti e le iniziative della commission pugliese. Per quanto riguarda invece la recensione in apertura di puntata, si parla di Rambo – Last Blood, con la regia di Adrian Grumberg e che riporta sul grande schermo il personaggio di John Rambo interpretato ancora una volta da Sylvester Stallone, qui anche nelle vesti di sceneggiatore della pellicola. Successivamente, ricoperta di briciole di pop corn, Denise ha dato delucidazioni rigardo i fegatelli, facendoci capire che non sono un contorno che si sposa bene coi pop corn. A concludere il cerchio iniziato con Rambo Last Blood, al termine della puntata è stata la riduzione radiofonica di Rambo – First Blood, di Ted Kotchef, del 1982, che segna l’esordio sul grande schermo del personaggio di Rambo.
Ospite di Diari di Cineclub
Simonetta Dellomonaco è stata l’ospite della 15esima puntata del programma meglio del 3D. La presidente della Apulia Film Commission ha raccontato in pochi minuti quanto è frenetica l’attività della commission pugliese. A partire dai numerosi festival, passando per la Production Guide che interfaccia professionisti e aziende, fino al prossimo Apulia Film Forum che si terrà dal 10 al 12 ottobre. La freneticitò della commission è dimostrata dal rinnovo del bando Apulia Film Fund rinnovato per un altro anno con dotazione finanziaria complessiva di 10.000.000 €.
La Recensione: Rambo – Last Blood
Ritroviamo John Rambo, in Arizona, nel ranch di famiglia. Con lui la domestica e amica Maria e la nipotina Gabrielle. Il guerriero pare essere integrato, aiuta i Barracelli dell’Arizona nel corso di una alluvione e addestra cavalli al dressage. I fantasmi della guerra, però, sono sempre dietro l’angolo. Il vero habitat di Rambo è un labirinto di tunnel che ha scavato sotto il terreno del ranch. Gabrielle è fresca e pronta per il college, ma un’amica da tempo trasferita in Messico le ha detto di aver trovato suo padre, che l’ha abbandonata quando era in fasce. La ragazza vorrebbe conoscerlo. John e Maria non sono d’accordo. Ovviamente Gabrielle disobbedirà e finirà in grave pericolo. Ed è questa la goccia che farà traboccare il Rambo. Sylvester Stallone alla tenera età di settanta e passa anni suonati riporta sullo schermo un soldato capace di estrema ferocia, una violenza aspra e sanguinaria, rara ed estremamente cruda. John non ha dimenticato come forgiare affilatissimi coltelli o mettere su sofisticatissime e atroci trappole. Un budget probabilmente limitato è stato mascherato da Stallone in veste anche di sceneggiatore, e dal regista Adrian Grunberg puntando dichiaratamente sullo splatter. Siamo ovviamente davanti a un B movie, e una rara brutalità viene servita ad avversari spregevoli (in tutti i sensi). Il cartello messicano del sesso farà i conti con l’esperienza pluriennale del veterano del Vietnam. Gli appassionati collezionino questo film. I nuovi davanti al personaggio di Rambo è meglio che abbiano almeno un po’ di pelo sullo stomaco.
Pop Corn
Denise, che non ha visto Rambo perché era intenta a seminar pannocchie, per la prosima stagione, nel suo vasto ranch. Durante la scorsa puntata, Denise, ha proposto pop corn e fegatelli. In molti erano entusiasti dell’abbinamento frutto della cucina fusion occidentale, ma nessuno aveva capito che i fegatelli di Denise erano altra roba. Trattasi di fegatelli, in gergo cinematografico, brevi spezzoni di raccordo tra due scene, spesso scelto tra gli scarti di lavorazione della pellicola in fase di montaggio o girati ex novo con troupe ridotta all’osso. Ricordiamo ai nostri ascoltatori che i nostri pop corn crescono sugli alberi di pannocchie, già raccolti negli appositi cestelli da 500gr.
Il racconto sonoro: Rambo – First Blood
Reduce del Vietnam, malinconico e deluso, John Rambo è un veterano al quale la guerra ha lasciato segni molto profondi. Di ritorno dal fronte scopre di essere l’ultimo della sua unità e il nuovo mondo non è ancora pronto per accoglierlo. a sapere qualcosa di troppo sconveniente. Uscito nel 1982 e diretto da Ted Kotcheff, con protagonista Sylvester Stallone per la prima volta nei panni del veterano di guerra, la pellicola è l’adattamento cinematografico del romanzo Primo sangue scritto da David Morrell. La riduzione radiofonica proposta durante la scorsa puntata di Cult Fiction chiude la puntata numero 15.
L’appuntamento con Cult Fiction è settimanale: martedì h 20:00 su Unica Radio. Tramite l’App di Unica Radio è possibile seguire il format su smartphone e i-Phone. Attraverso i social è possibile restare aggiornati sulle novità di Unica Radio e di Cult Fiction.