Da venerdì 18 ottobre allo spazio espositivo del May Mask, in via Giardini a Cagliari, la mostra fotografica di Sabina Murru
Non una mostra di ritratti fotografici, e neanche una rassegna di tatuaggi: “Scritto sul corpo”, la nuova mostra della fotografa cagliaritana Sabina Murru, è piuttosto un viaggio per immagini attraverso vite, passioni, gioia e sofferenza, amicizia e amore colti attraverso l’obiettivo dell’artista.
La mostra, ospitata fino al 31 ottobre nello spazio May Mask di via Giardini, nel centro di Cagliari, sarà inaugurata venerdì 18: in esposizione 27 immagini in bianco e nero che ritraggono uomini, donne, anziani e giovani accomunati da un segno sul corpo.
“Sabina Murru ha realizzato dei close up per suggellare attimi fugaci ma folgoranti – così nel testo di presentazione firmato da Giacomo Pisano – amicizie e conoscenze di vecchia data esattamente con lo stesso spirito con cui ci si marchia la pelle per ribadire un concetto, un’idea, un’esperienza, un’appartenenza. Un segno diverso, indubbiamente, ma sempre un segno, un richiamo ad un momento specifico, a situazioni, incontri, corrispondenze. Di questo dunque parla per immagini ‘Scritto sul corpo’: di percorsi piacevoli, dolorosi, contorti, avvincenti resi graficamente sulla pelle. Parla di umanità e di un mondo in cui quasi ogni cosa è fluida, di passaggio e che trova nell’inchiostro un sigillo, un punto fermo, un’affermazione di consapevolezza”.
L’inaugurazione sarà accompagnata dalle musiche per piano e chitarra di Rita Galluccio con “Improvvisare in divenire” e da una degustazione a cura delle cantine Lilliu; sarà presente un delegato di Emergency per una raccolta fondi che proseguirà per tutta la mostra.
Ingresso libero con orario mar-sab 10 -13; 17 –-20; dom 10.00 – 13.00.