L’archeologo Marco Cabras, tra i partecipanti de “I soliti ignoti – il ritorno”, ha rappresentato il team di scavo di Nuxis
È andata in onda ieri sera, martedì 19 novembre, in prima serata su Rai 1, la puntata de “I soliti ignoti – il ritorno”, dove ha partecipato l’archeologo Marco Cabras, in rappresentanza del team di scavo della Grotta di Acquacadda.
L’archeologo cagliaritano, 36 anni, ha partecipato al programma come identità “esploratore di grotte preistoriche” e subito dopo la rivelazione dell’identità ha avuto modo di parlare brevemente dello scavo della Grotta di Acquacadda – Nuxis.
“È stato un momento giocoso, insolito per chi opera nel nostro ambiente, al quale ci siamo prestati con prudenza ma volentieri. Voglio ringraziare i miei colleghi per avermi supportato in questa esperienza” – afferma Marco Cabras – “la produzione di un programma televisivo così complesso, il dietro le quinte, l’organizzazione ed il lavoro di squadra, per molti aspetti si somiglia a quello affronta che il team di uno scavo archeologico. È un’esperienza, al di là del lato ludico del programma, che ho accettato di fare anche per vivere in prima persona una produzione di altissimo livello”.
Continua così il lavoro di promozione delle attività di archeologia pubblica intraprese dal team, coordinato dal Prof. Riccardo Cicilloni e dai suoi collaboratori, Federico Porcedda e lo stesso Marco Cabras, negli ultimi mesi. “Sicuramente un modo per condividere e far conoscere lo splendido scenario naturalistico, geologico, storico ed archeologico della Grotta di Acquacadda di Nuxis e portarla al di fuori della nostra isola”, commenta il gruppo.
Le attività dell’area di “Sa Marchesa” sono gestite dallo Speleo Cub Nuxis. Lo scavo della grotta di Acquacadda è stato possibile grazie ai finanziamenti della Regione Sardegna, del Parco Geominerario e del Comune di Nuxis, con il supporto logistico dello Speleo Club Nuxis.