Finito lo shopping natalizio si pensa già a quello da fare con i saldi invernali che scatteranno in tutta Italia qualche giorno prima dell’Epifania. Regione per regione, è già stato stabilito il calendario.
Saldi invernali, nella maggior parte dei casi, si prolungheranno fino a marzo.
Secondo il calendario comunicato da Confesercenti in Basilicata, Sicilia e Valle d’Aosta i saldi inizieranno il 2 gennaio. In tutto il resto d’Italia il 4.
Per evitare disguidi e problemi, Confcommercio ricorda alcune precauzioni da non dimenticare durante gli acquisti di fine stagione. La possibilità di cambiare la merce è in genere legata alla discrezionalità del negoziante. Se però il prodotto acquistato è danneggiato scatta l’obbligo per il commerciante di riparare o sostituire il capo oppure, se impossibilitato a farlo, di ridurre il prezzo pagato o di restituire i soldi.
L’acquirente deve segnalare il difetto entro due mesi dalla data della scoperta. Anche la possibilità di provarsi gli abiti è lasciata alla scelta del negoziante. I capi messi in vendita in periodo di saldo devono avere carattere stagionale o di moda. I commercianti possono tuttavia offrire anche abiti non appartenenti alla stagione. Il negoziante è infine obbligato a indicare il prezzo iniziale del prodotto, lo sconto e il prezzo finale.