Lunedì 27 gennaio ricorre la Giornata della Memoria. Anche quest’anno il ruolo dell’Università di Cagliari si mostra particolarmente importante e incisivo, come testimone e custode della storia.
Una giornata per non dimenticare
Il programma della giornata prevede la partecipazione ad eventi pubblici in città e l’organizzazione di specifiche iniziative di studio e approfondimento.
Al mattino, infatti, dalle 10.30 nell’Auditorium del Conservatorio, saranno presenti il Rettore Maria Del Zompo e il professor Aldo Accardo. Essi interverranno alla manifestazione istituzionale di grande rilievo con le altre autorità per ricordare la Shoah.
Nel pomeriggio, dalle 16 nell’ex Aula magna di Scienze della Terra in via Trentino, si terrà l’iniziativa dal titolo Memoria e luoghi della Shoah. Questa è organizzata direttamente dal Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali. Anche quest’anno l’Università di Cagliari si dimostra partecipe nell’affrontare un tema di grande rilievo e importanza storica e sociale. La nostra società ha bisogno di ricordare e, partendo dall’Università, è necessario riportare all’attualità il ricordo di tali avvenimenti.
L’organizzazione
Oltre alle autorità politiche regionali e comunali e al Prefetto saranno presenti il Magnifico Rettore Maria Del Zompo, il Prorettore alla didattica e Direttore del Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali Ignazio Putzu, e la Presidente della Facoltà di Studi Umanistici Rossana Martorelli.
Ai lavori, coordinati da Luca Lecis e Gianluca Scroccu, docenti di Storia contemporanea al Dipartimento organizzatore. Interverranno inoltre Valerio De Cesaris (Università Stranieri di Perugia), con una relazione su Antisemitismo e memoria della Shoah, e Andrea Corsale (Università di Cagliari), con un intervento dal titolo I luoghi della Shoah in Polonia: segni del passato e sguardi contemporanei.