“Centottanta”organizzato dall’Ufficio Giovani di Moviementu, Rete Cinema Sardegna, è diventato un appuntamento imperdibile per i film-maker esordienti sardi
Il 10 gennaio 2020, presso il Fuaiè del Teatro Massimo di Cagliari, è stata annunciata la pubblicazione del nuovo bando del premio “Centottanta”, con l’intento di valorizzare, promuovere e sostenere coloro che vogliono intraprendere il mestiere del cinema attraverso uno scambio di saperi con professionisti riconosciuti del settore.
“L’idea della nostra associazione è quella di difendere il presente del cinema, nelle sue tante forme, nella nostra isola, ma anche e soprattutto, di guardare al futuro. In questo senso Centottanta è un luogo dove nascono nuove idee e crescono nuovi talenti. Centottanta secondi sembrano pochi, ma in realtà sono un grande spazio di libertà, di creatività e di crescita” dichiara Enrico Pau, regista cagliaritano, padrino dell’iniziativa fin dalla prima edizione e presidente della giuria Moviementu per l’anno in corso.
Lo spirito dell’iniziativa è quello dell’associazione culturale Moviementu che da diversi anni opera per favorire la creazione di un tessuto culturale ed economico forte e attivo intorno al settore. Gli organizzatori del premio infatti, dichiarano che l’idea è nata nel 2016 dal desiderio di “contribuire allo sviluppo di un’industria dell’audiovisivo sostenibile in Sardegna”.
Oltre centoquaranta i film in concorso delle tre edizioni precedenti: opere libere, originali e indipendenti che spaziano dal genere documentario a quello di finzione, per arrivare alla sperimentazione più spinta con immagini in movimento a cavallo tra cinema e arte contemporanea. Un solo limite imposto all’espressione artistica: centottanta secondi per raccontare un mondo; la sfida che dà il nome all’iniziativa.
Tre minuti dunque, per aggiudicarsi i premi messi in palio da istituzioni e realtà del territorio che collaborano con Moviementu nel sostegno ai talenti esordienti: il Premio Moviementu e il Premio Cineteca Sarda, di 1000 euro ciascuno, il Premio EjaTv, di 300 euro; due premi di formazione offerti dalle associazioni culturali L’Ambulante, Movierindi, Ordet e Notorius; un workshop di footage offerto dalla Cineteca Sarda; una residenza artistica offerta da Sardegna Teatro; la partecipazione alla Summer school di Filmidee al Camping Golfo dell’Asinara.
“Partecipare al concorso è stata un’importante occasione per confrontarsi con professionisti del settore, oltre che una stimolante vetrina per condividere la ricerca di un linguaggio visivo in un contesto libero e aperto alle sperimentazioni” spiega Andrea Petrillo, attore e aspirante film-maker, vincitore della terza edizione del premio.
L’iscrizione è gratuita e i termini delle domande sono fissati al 15 aprile 2020. I premi verranno assegnati dalla giuria di esperti, costituita da Enrico Pau, dalla regista nuorese con base a Berlino Monica Dovarch, da Michela Atzeni e Giulia Muroni per Sardegna Teatro, dal costumista Salvatore Aresu (Cagliari), dal critico cinematografico Alessandro Stellino, di Nuoro, da Antonello Zanda, Natale Virdis e Mari Caddori per la Cineteca Umanitaria, da Saltaore Cubeddu per Eja TV.
Michela Atzeni, attrice e doppiatrice riconosciuta a livello nazionale e internazionale, ha sostenuto l’iniziativa fin dalla seconda edizione e ha potuto constatare personalmente le opportunità che offre il Premio Centottanta. “In questi due anni ho avuto modo di vedere crescere il livello dei lavori dei giovani registi, per cui temo che sarà sempre più difficile operare una scelta. Impaziente di godermi i nuovi lavori faccio il mio bocca al lupo a tutti i partecipanti”.
Organizzatori
Moviementu – Rete Cinema Sardegna
Associazione, nata nel 2013, che riunisce i lavoratori del cinema e dell’audiovisivo in Sardegna, con l’obiettivo di creare un soggetto collettivo che promuova la collaborazione e il confronto tra gli operatori e influisca in modo propositivo sulle politiche di settore.
Ufficio Giovani di Moviementu
Gruppo di lavoro interno all’associazione, costituitosi alla fine del 2016, che riunisce i membri più giovani dell’associazione (studenti e neo-professionisti) con l’intento di creare iniziative che favoriscano lo scambio di idee tra chi è già professionista e chi vorrebbe diventarlo.
Partner
Società Umanitaria – Cineteca Sarda, Sardegna Teatro, Filmidee (web magazine), EjaTv, associazioni culturali: Cinema Odissea, L’Ambulante, Movierindi, Ordet.
Sponsor
Le case di produzione Mommotty, Artevideo, Burnout, Sky Survey System; la rivista Diari di Cineclub; il birrificio artigianale Mezzavia.
Giuria di esperti
Enrico Pau
Regista, sceneggiatore e montatore. Vive e lavora a Cagliari, insegna letteratura e storia nelle scuole superiori e ha tenuto per cinque anni la cattedra di Storia del Teatro presso l’Università della sua città, è regista di cinema e cronista teatrale. Ha diretto La Volpe e l’Ape, Pesi Leggeri, Jimmy della Collina, L’Accabadora, L’Ultimo Miracolo. I suoi film hanno partecipato fra gli altri ai festival di Locarno, Venezia, Clermont Ferrand, Giffoni, Angers, Karlovy Vary, Palm Springs, Bobbio, Annecy, Ajaccio, Brasilia, Shanghai, Cape Town, ricevendo premi e riconoscimenti. È fra i fondatori di Moviementu – Rete Cinema Sardegna, associazione di lavoratori del cinema della Sardegna.
Monica Dovarch,
Antropologa visiva (MA Visual Anthropology -Goldsmiths, Londra). Vive tra Italia e Germania lavorando principalmente come regista di documentari. Ha lavorato per Arte TV e per produzioni di lungometraggi e cortometraggi come prima assistente alla regia e come coordinatrice di produzione. Ha lavorato come comera e direttrice della fotografia per documentari e video musicali. Lo sguardo di Monica è spesso influenzato dal suo background antropologico che caratterizza da sempre il suo approccio cinematografico.
Salvatore Aresu
Costumista e scenografo nel cinema e nel teatro, vive e lavora a Cagliari, insegnante di terza area di costumistica alle superiori e per i corsi Isogea. Ha lavorato per i registi: Salvatore Mereu, Enrico Pau, Paolo Zucca, Cesare Furesi, Antonio Morabito, Michelangelo Framartino, Laura lucchetti, Daniele Maggioni, Maria Grazzia Perria, Matteo Incollu, Laura Bispuri, Simone Contu, Nunzio Caponio, Andrea Mura, Nicola Contini, Andrea Zullian, Franco Casu, Mario Piredda, Alejandro Jodorowsky. Presidente della associazione Sinforosa che gestisce una sartoria e un magazzino costumi per il cinema e il teatro. Lavora per le compagnie teatrali Akroama, Lucido Sottile, Spazio danza, Asmed, Compagnia B, Fabbrica illuminata, Batisfera, Crogiuolo, Carpediem, Tconzero,Vox 2000.
Alessandro Stellino (giuria Filmidee)
Critico e docente di storia del cinema presso Scuola di Cinema di Milano, Cisa di Lugano e Naba di Milano, cofondatore e condirettore della rivista di critica Filmidee, direttore del festival IsReal di Nuoro. Ha pubblicato per il Maestrale i romanzi: Incendi (2011) e Ogni animale muore nella tana (2013).
Antonello Zanda (giuria Cineteca Umanitaria Sarda)
Direttore del Centro Servizi Culturali della Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari. Scrittore e critico, ha pubblicato saggi di letteratura, antropologia, filosofia, arti figurative e cinema. È giornalista pubblicista e collabora con numerose riviste di settore.
Natale Virdis (giuria Cineteca Umanitaria Sarda)
Laureato in lettere classiche a indirizzo archeologico ha, lavorato fino alla metà degli anni ’90 come grafico impaginatore in una casa editrice, occupandosi in seguito di multimedialità e progettando laboratori didattici e di formazione per adulti. Mediatecario alla MEM di Cagliari, nel 2012 , nel 2015 diventa dipendente del Centro di Servizi Culturali della Società Umanitaria di Cagliari occupandosi degli archivi e dei materiali in pellicola della Cineteca oltre che alla digitalizzazione di materiali audiovisivi e fotografici.
Mari Caddori (giuria Cineteca Umanitaria Sarda)
Laureata in Economia e Commercio, dal 1999 inizia a collaborare con varie associazioni nazionali di cultura cinematografica. Da oltre 10 anni lavora presso la Società Umanitaria – Cineteca Sarda. Fin dalle prime edizioni fa parte dello staff che si occupa della pianificazione e organizzazione dei vari progetti/festival/concorsi indetti della Cineteca Sarda tra i quali il Babel film Festival e il Cinema Racconta il Lavoro.
Giulia Muroni (giuria Sardegna Teatro)
Laureata in filosofia con una tesi tra l’estetica e il materialismo storico, che si articola nell’incontro tra Bertolt Brecht e Walter Benjamin, si occupa dell’ufficio stampa del Teatro di Sardegna. È direttrice responsabile del magazine anāgata e è – per Sardegna Teatro – componente della giuria del Premio Scenario. Lavora all’ufficio stampa del festival di danza contemporanea e arti performative Autunno Danza, con cui collabora alla programmazione artistica e partecipa come referente nei contesti nazionali e internazionali di incontro tra artisti e operatori. Ha pubblicato su diverse testate giornalistiche e scientifiche, riguardo ai temi dell’arte performativa, della filosofia del corpo e del portato politico dell’arte dal vivo nei territori.
Michela Atzeni (giuria Sardegna Teatro)
Attrice, doppiatrice by performer, diplomata alla Scuola di Doppiaggio del Centro O.D.S. di Torino., con il quale ha svolto i suoi primi lavori di doppiaggio (serie TV e reality). Dal 2010 collabora con Sardegna Teatro in varie produzioni teatrali che circuitano a livello nazionale. Insegna “Dizione e Lettura Espressiva” (nel 2018 anche presso la Facoltà di Lingue e Comunicazione dell’Università degli Studi di Cagliari) e tiene il seminario “Il Corpo dell’Attore”. È lettrice di numerosi audiolibri: la sua voce è sulle piattaforme Storytel.it e Audible.com. Titolare di QUARANTACINQUE audiolibri & doppiaggio, è produttrice, lettrice e curatrice di audiolibri con distribuzione nazionale e di servizi di doppiaggio e speakeraggio. Dal 2012 è attrice in audiodrammi per la regia di Sergio Ferrentino (Fonderia Mercury).
Salvatore Cubeddu (giuria EjaTv)
Nato in Svizzera, ha studiato a Cagliari, Monaco di Baviera e Torino, è laureato in filosofia e ha un Master in Tecniche della narrazione. Dal 2004 al 2012 ha collaborato con la Provincia di Oristano nell’Ufficio della Lingua e della Cultura Sarda, è giornalista e scrittore. Scrive per il cinema e la TV da oltre 15 anni. Dal 2012 è produttore cinematografico con Terra de Punt e nel 2014 ha fondato la webtv EjaTV. Ha realizzato come autore diversi lavori cinematografici e ha prodotto nel 2017 il lungometraggio Nel mondo grande e terribile, sulla vita e il pensiero di Antonio Gramsci. Nel 2018 ha fondato con Produzioni Sardegna e Associazione Babel, il primo canale televisivo regionale interamente parlato nelle lingue della Sardegna.
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