Nel sito del Ministero dell’Istruzione è disponibile l’elenco completo delle materie che saranno oggetto, nel 2020 della seconda prova scritta dell’esame di maturità
Lucia Azzolina (resposnabile dell’istruzione), ha annunciato le materie dell’esame di maturità attraverso il profilo Instagram del Ministero.
#MaturitàVentiVenti sarà l’hashtag che accompagnerà sui social, da oggi e fino alla fine degli esami, le comunicazioni rivolte agli studenti che avranno l’obiettivo di chiarire ogni aspetto dell’esame, ma anche di fornire suggerimenti utili per lo studio.
Le materie
Le materie del secondo scritto annunciate oggi sono state scelte fra quelle caratterizzanti ciascun percorso di studi. La prova anche quest’anno, come già nel 2019, sarà multidisciplinare, fatta eccezione per i corsi di studio che hanno una sola disciplina caratterizzante.
Per il Liceo scientifico, le materie della maturità saranno Matematica e Fisica. Per il Classico, Greco e Latino. Al Liceo delle Scienze umane, opzione Economico-sociale, ci saranno Diritto ed Economia politica e Scienze umane.
Per l’indirizzo Enogastronomia e ospitalità alberghiera, articolazione Enogastronomia. Le materie della seconda prova di maturità saranno Laboratorio di servizi enogastronomici-cucina e Scienza e cultura dell’alimentazione.
All’Istituto per i Servizi per l’agricoltura, i ragazzi avranno Valorizzazione delle attività produttive e legislazione di settore ed Economia agraria e dello sviluppo territoriale.
Al Tecnico per il Turismo ci saranno Discipline turistiche e aziendali e Lingua inglese. Al Tecnico indirizzo Informatica, Sistemi e reti e Informatica.
Informazioni:
Per conoscere tutte le altre materie dell’esame di maturità 2020 è possibile andare sul sito del Miur, dove si trovano già le prime informazioni sulla prova orale.
Quest’anno non ci sarà, all’inizio del colloquio, il sorteggio fra tre buste, previsto invece lo scorso anno per dare avvio alla prova. Il colloquio sarà pluridisciplinare.
Ciascuna commissione predisporrà i materiali di partenza da sottoporre agli studenti (potranno essere un testo, un documento, un’esperienza, un progetto, un problema).
Il lavoro dei commissari si baserà su quanto studiato dai maturandi nel loro percorso: farà fede il documento predisposto dai docenti di classe.
Al momento dell’inizio della prova di maturità, la commissione sottoporrà uno spunto al candidato, che rappresenterà, comunque, solo un momento di avvio del colloquio.
Il Ministero nei prossimi giorni pubblicherà ulteriori materiali per rispondere alle domande che gli studenti che avranno la maturità stanno ponendo alla Ministra.