Edoardo De Angelis

Parte lunedì 23 marzo alle 15 il corso on line Cantautori si diventa

Parte lunedì 23 marzo alle 15 il corso online “Cantautori si diventa, come scrivere una canzone in quattro lezioni”

Dopo il tutorial sulla produzione di un brano indie di Gianluca Lo Presti #lamusicanonsiferma il MEI AL SERVIZIO DELLA CREATIVITA’ MUSICALE: LUNEDì 23 MARZO ALLE ORE 15 PARTE IL CORSO “CANTAUTORI SI DIVENTA” DI EDOARDO DE ANGELIS. Come scrivere una canzone d’autore di successo in quattro lezioni.

Il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, che celebra i suoi 25 anni dal 2 al 4 ottobre a Faenza, prosegue nella sua attività on line al servizio della creatività musicale indipendente ed emergente.
Dopo aver lanciato il primo tutorial per la produzione di un brano indie a cura di Gianluca Lo Presti, cantautore, arrangiatore e produttore con il suo Lotostudio, sulle pagine Facebook e sul sito del MEI partirà lunedì 23 marzo alle ore 15 il primo corso on line “Cantautori si diventa – Come scrivere una canzone d’autore in quattro lezioni” a cura del cantautore Edoardo De Angelis.

Edoardo De Angelis nato a Roma è un cantautore e paroliere italiano.
Gli altri tre appuntamenti si terranno sempre alle 15 venerdì 27 marzo, lunedì 30 marzo e venerdì 3 aprile, la data conclusiva della “quarantena” dell’Italia Rossa del Corona Virus.

Ma la musica non si ferma e grazie a Edoardo De Angelis, storico cantautore romano autore del successo immortale di “Lella” e di tantissimi altri brani, sara’ possibile per tutti i cantautori e gli autori di testi poter affinare le proprie potenzialita’ grazie a quattro appuntamenti di 15 minuti l’uno che permetteranno a tutti di scoprire i segreti della costruzione di una canzone d’autore di successo.

Appuntamento lunedì 23 marzo alle ore 15 su: 

https://facebook.com/MeetingDegliIndipendenti/

e dal giorno dopo sul sito www.meiweb.it e poi sempre alle 15 venerdì 27 marzo, lunedì 30 marzo e venerdì 3 aprile.
Come diventare cantautori grazie alla grande esperienza di Edoardo De Angelis.

Dall’inizio degli anni Settanta, epoca d’oro del Folkstudio e del cantautorato italiano, ha scritto per sé e per altri, prodotto diversi album di artisti nascenti che si sarebbero poi affermati (Francesco De Gregori) e altri nel pieno della maturità artistica (l’indimenticabile Sergio Endrigo), credendo fortemente nella diffusione dello scrivere e interpretare la canzone come strumento principe della narrazione.

Di questo suo amore per la canzone come forma d’arte, De Angelis ha disseminato il suo più che quarantennale cammino, iniziato avvicinando i propri testi alle musiche di Lucio Dalla (Sulla rotta di Cristoforo Colombo), e regalando la storia de La casa di Hilde alla sensibilità di Francesco De Gregori, fino all’incisione di Lella, simile a una scena in bianco e nero di pasoliniana memoria.

EDOARDO DE ANGELIS

Ha vinto con Lella il Cantagiro 1971 (sez. Giovani), ed è stato finalista del Festivalbar 1984 con Mia madre parla a raffica, e del Disco per l’Estate 1992, insieme a Paola Turci, con Lettera per te. Parlano della sua instancabile attività le numerose collaborazioni: l’esperienza con la Schola Cantorum; le canzoni scritte per Capitolo 6, Riccardo Cocciante, Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Mina, Amedeo Minghi, Ricchi e Poveri, Marisa Sannia, Schola Cantorum, Tosca, Vianella, Edoardo Vianello; le iniziative legate al mondo dei ragazzi e delle scuole (Parola di Cantautore, NET Neverending Tour); le rubriche giornalistiche, radiofoniche e televisive curate, e i suoi libri Scrivere canzoni e Te la ricordi Lella? Quarant’anni di storie e canzoni; le etichette discografiche per cui ha inciso: Valiant, Rca Italiana, Durium, Fonit Cetra, Ricordi, Virgin, BMG Ariola, il Manifesto cd, Rai Trade, Helikonia, Il Cantautore Necessario; le direzioni artistiche, da “Cantare in Italiano” a “D’autore”; l’incontro professionale con Fabrizio De André; i venti e più album pubblicati, e gli artisti ospitati: Luca Barbarossa, Franco Battiato, Angelo Branduardi, Bungaro, Francesco Cafiso, Andrea Camilleri, Mario Castelnuovo, Mimmo Cuticchio, Lucio Dalla, Francesco Di Giacomo, Sergio Endrigo, Lucilla Galeazzi, Francesco Giunta, Neri Marcorè, Amedeo Minghi, Marco Paolini, Annie Robert, Ron, Franco Simone, Ambrogio Sparagna, Tosca, Paola Turci, Antonello Venditti.

Tra le innumerevoli esibizioni vanno ricordate alcune apparizioni teatrali: “La Buona Novella”, al Teatro Biondo di Palermo, con Giorgio Albertazzi e il Gruppo Polifonico Del Balzo; il tour di “Altre Emozioni – Omaggio a Sergio Endrigo” con Orchestra Sinfonica e Coro del Friuli Venezia Giulia diretti da Valter Sivilotti, accanto a Tosca; “Summertime – Ninnananne dalla Sicilia e dal Mondo” del Teatro Massimo di Palermo, con la Sinfonica residente diretta da Valter Sivilotti, accanto ad Antonella Ruggiero, e le numerose repliche di “Due amici dopo cena” con Neri Marcorè. È tra i soci fondatori dell’Associazione “Canzoni di Confine”, operante nella Regione Friuli Venezia Giulia. È stato direttore dei progetti speciali di Folkest- International Folk Festival.

Il suo album del 2014 Non ammazzate Anna, dedicato all’universo femminile, è un atto di accusa a tutte le forme di violenza, fisica e non, quotidianamente subite dalle donne. Ha pubblicato nel 2016 con Michele Ascolese, l’album Il Cantautore Necessario, con la produzione artistica di Francesco De Gregori. Le Università di Bari, Chieti, Parma, Macerata hanno avviato rapporti di collaborazione in merito al suo Corso di canzone italiana d’autore. Nel 2018 ha tenuto presso il MAXXI di Roma cinque incontri sul rapporto tra canzone d’autore e mondo dell’arte e ha pubblicato l’album di inediti nuoveCanzoni, presentato al TG1, TG2 e TG3 della Rai, per il debutto della nuova etichetta discografica Il Cantautore Necessario. Ha pubblicato il libro di appunti di memoria La Gara di Sogni (Arcana, Castelvecchi, 2019). Più volte presente al “Premio Tenco” e a “Musicultura”, tra i vari riconoscimenti ama ricordare “L’Arte e il suo mestiere” (Catania, 2009), “Una vita per la musica” (Folkest, 2012), Premio Mediterraneo (Gioia Tauro, 2017), Premio Franco Enriquez (Sirolo, 2018), Premio Civilia (Lecce, 2019).

About Maria Angelica Nioi

Appassionata di musica, suono il pianoforte da circa 13 anni, canto da sempre; ho partecipato a diversi concorsi canori regionali e nazionali. Diplomata in pianoforte al conservatorio, laureata in Filosofia, studio per la magistrale in Filosofia e teorie della comunicazione, laureanda in canto jazz sempre al conservatorio. Amo scrivere canzoni, leggere, ma anche andare in palestra, camminare all'aria aperta, stare a contatto con la natura.

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